WRC Portogallo – Evans “Il risultato che conta è quello di domenica”, Rovanpera “Sono molto soddisfatto”, Sordo “Non volevo prendere rischi”
Ecco le impressioni a caldo dei protagonisti alla fine della prima tappa
La roulette, dopo la prima giornata del Rally Portogallo 2022, dice 33.
Perché alla fin fine possiamo dire che di roulette, di azzardo, di lotteria, un po’ si è trattato. Non fraintendiamoci, i primi tre della classifica provvisoria sono stati bravissimi a restare furi dai guai, ma da quanto visto abbiamo capito che poteva effettivamente succedere di tutto.
Elfyn Evans comanda quindi alla fine di una giornata difficilissima e molto intensa, con le forature che l’hanno fatta da padrone. Il gallese da parte sua è stato comunque sempre abbastanza veloce e preciso, come da piano. Il vantaggio su Kalle è risicato, e in ottica mondiale sarà fondamentale riuscire a stargli davanti.
Sono molto contento di essere qui. Le condizioni sono state veramente estreme e tutti abbiamo provato a stare fuori dai guai. Molte volte è stata una lotteria.
Posso sempre dire che sarei potuto essere più veloce in alcune prove o in alcuni tratti, ma sarei qui ugualmente? E’ sempre difficile dirlo. E’ bello essere di nuovo in lotta, ma il risultato che conta è quello di domenica. C’è ancora molta strada da fare.
Al secondo posto ha chiuso un contentissimo Kalle Rovanpera. Atteso da tutti alla prova di maturità il finlandese non ha per ora deluso, sorprendendo prima di tutto lui stesso. Kalle non si immaginava di certo, vista la posizione di partenza, di essere lì ad una manciata di secondi dalla vetta.
Sono molto molto contento di come è andata la giornata. Non è quello che ci aspettavamo, ma devo comunque dire che abbiamo fatto un lavoro straordinario oggi.
Il team ha preparato la macchina al meglio per queste condizioni e devo dire che è stato fondamentale. E’ veramente bello poter essere così forti e veloci. Domani sarà dura, ci sono molti chilometri da fare, ma faremo come al solito del nostro meglio.
Anche il terzo posto, se vogliamo è un po’ una sorpresa. Dani Sordo, all’esordio stagionale, aveva dichiarato alla vigilia di aver bisogno di tempo per adattarsi alla nuova macchina. Lo spagnolo, pur non segnando tempi di assoluto rilievo, ha comunque guidato bene, e può puntare ora ad un risultato solidissimo.
C’erano condizioni veramente difficili. Ho provato a guidare al meglio, a mantenere la macchina in strada e a non avere problemi. Non abbiamo guidato al massimo anche per evitare le forature, e non volevamo prendere alcun rischio. Domani speriamo di riuscire a difendere la posizione, e non credo troveremo condizioni altrettanto difficili.
Frustrazione oltre ogni misura invece per Thierry Neuville. Il belga è rimasto vittima dell’ennesimo problema meccanico che gli ha fatto perdere oltre un minuto, facendolo di fatto scivolare fuori dai giochi per la vittoria. Tutto può ancora succedere, ma la strada è sicuramente in salita.
Avremmo potuto essere lì a giocarci la vittoria, ma sfortunatamente abbiamo avuto un problema tecnico, nuovamente. Il primo giro non è andato male, vista anche la posizione di partenza. Mi sentivo bene con la macchina. Purtroppo dopo la SS7 in trasferimento abbiamo perso una ruota: un bullone si è allentato e la parte superiore della sospensione si è staccata. Abbiamo riparato il tutto ma avevamo nel frattempo danneggiato il semiasse e siamo rimasti con la sola trazione posteriore. In macchina poi era veramente troppo caldo. Ci sono un po’ di cose che dobbiamo risolvere alla svelta.