Rally e scommesse, su chi puntare per il Rally del Portogallo 2022

Dopo il centro in Svezia e la batosta in Croazia, questo Rally del Portogallo si presenta come l’occasione giusta per rifarci. Infatti l’incertezza generale ha fatto lievitare le quote che si presentano decisamente allettanti anche per i più favoriti.

Ma prima di passare in rassegna le quote, dobbiamo considerare alcuni aspetti fondamentali che questa gara si prepara a presentarci. Il primo di questi è l’incognita sulla guidabilità e affidabilità delle nuove Rally 1 sulla terra. Certo, molti test sono stati condotti da tutti i team, ma gara e test sono due paradigmi diversi e molte cose sono ancora da scoprire. Quello che sappiamo è che nessuno vuole fare un passo falso proprio adesso e che quindi qualche team potrebbe aver optato per scelte leggermente più conservative.

La seconda incognita è, come spesso accade, il meteo. Per domani non è prevista pioggia nella zone delle prove speciali e quindi chi parte dietro dovrebbe beneficiare di un bel vantaggio. Questo vantaggio potrebbe però diventare un boomerang il giorno successivo, quando invece le precipitazioni potrebbero arrivare copiose. Al momento non ce la sentiamo di sbilanciarci su sabato e domenica, per cui rimaniamo su quello che sappiamo: domani le previsioni danno gara asciutta.

Il terzo, grosso, punto interrogativo è proprio legato al venerdì, giorno in cui gli equipaggi dovranno completare le 8 prove previste senza avvalersi di nessun parco assistenza. Si torna quindi sul discorso affidabilità, ma in maniera leggermente diversa: come sfruttare al massimo il potenziale della vettura rischiando il meno possibile di incorrere in rotture meccaniche o toccate.

Tutte queste variabili necessitano di un campione per essere gestite al meglio e chi se non Seb Ogier potrebbe quindi essere favorito? I bookmaker lo bancano a 4,00 (su Betfair) e secondo noi è proprio una gran bella presa! La sua esperienza, la sua velocità e la posizione di partenza parlano chiaro: è Ogier l’uomo da battere in Portogallo! Le uniche possibilità che questo non accada risiedono in un cambio di meteo che porti già domani la pioggia o in un altra gara incredibile di Seb Loeb. Tuttavia il cannibale, grazie ai punti del Monte-Carlo, parte parecchio più avanti di Ogier e questo potrebbe essere uno svantaggio decisimo.

L’outsider, volendo provare la giocata estrosa, è sicuramente Dani Sordo. Conosce la gara e conosce la macchina che ha lungamente collaudato. Parte come ultimo dei piloti su Rally 1 e a velocità da vendere. Non a caso nel primo giro dello shakedown stamattina il miglior tempo è stato proprio il suo. Lo danno a 9 e magari potrebbe essere un “affare”. Noi comunque rimaniamo per Ogier.