ERC: il Rallye Sanremo verso il ritorno nella massima seria europea?

Si è conclusa da appena un mese la sessantanovesima edizione con il sigillo in rimonta di Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, ma il Rallye Sanremo torna a far parlare immediatamente di sé. Le news che aleggiano sono di quelle che fanno drizzare le orecchie a tutti gli appassionati, bramosi di rivedere i grandi campioni nella terra che ha consacrato i mostri sacri di questo sport.

La gara matuziana, valida per il campionato iridato fino al 2003 salvo poi passare il testimone alla Sardegna, non ha mai nascosto la volontà di rientrare nel giro internazionale e oggi finalmente pare possa aprirsi quello spiraglio tanto atteso e desiderato: il rientro nell’ERC.

Ad aprile infatti erano presenti alcuni vertici del Promoter per osservare le dinamiche del regolare svolgimento e sono rimasti particolarmente colpiti dalla perfetta organizzazione e dalla bellezza delle prove speciali (qualora ve ne fosse ancora bisogno, ndr). Una visita che ha dato esito positivo insomma e che proietta la classicissima ligure nella lista delle indiziate per figurare nel calendario del massimo campionato continentale a partire già dalla prossima stagione.

Chiaramente il Rally Roma Capitale non rischia il posto, anzi, ma dovrà “coabitare” proprio con il Sanremo dando di fatto una nuova linfa vitale al movimento rallystico italiano che tanto ne ha bisogno. E se il desiderio vedrà avverarsi, ecco che la settantesima edizione potrebbe addirittura proporre un aggiuntivo excursus nel genovese (le prove speciali a Torriglia del vecchio Appennino Ligure?) grazie all’appoggio totale delle autorità della Regione Liguria, che intravedono nel Rally di Sanremo una valida possibilità di far conoscere il comprensorio ai tanti turisti che molto volentieri accorrerebbero nella Riviera dei Fiori per godersi i protagonisti dell’ERC e del campionato tricolore.

Ci preme sottolineare però che, malgrado siano del tutto fondate, al momento si tratta soltanto di voci e che per l’ufficialità bisognerà attendere ancora qualche mese. I media locali si sono lanciati in titoli di grande effetto ma, al momento, non vi è traccia di conferme sui canali ufficiali del promoter e delle varie organizzazioni.

In tutto questo però possiamo gioire per l’attenzione che si sta rivolgendo ai rally nostrani, considerando anche la validità TER (Tour European Rally) del Rally di Alba e del Rally Terra Sarda in cui gareggerà il neozelandese Hayden Paddon e il francese Nicholas Ciamin.