L’ADAC Rallye Deutschland vuole il ritorno nel WRC 2023
La velocissima tappa su asfalto punta a rientrare nel circuito mondiale con alcune variazioni di percorso
Il Rally di Germania si è svolto per l’ultima volta nella stagione 2019 e a celebrare la vittoria è stato un grandioso Ott Tanak che a fine stagione si sarebbe laureato campione del mondo con la Toyota Yaris WRC.
La stagione successiva la gara era nuovamente in calendario ma cancellata a causa della pandemia del corona, seguita dalla pausa obbligatoria a causa della rotazione reintrodotta. Quando l’evento non è apparso nemmeno nel calendario WRC nel 2022, i fan hanno temuto che l’ADAC avesse perso di interesse. Fino all’ultimo si era sperato di coprire quel posto libero in agosto, aggiudicato poi da Ypres Belgium.
Da qui la voglia di provare a rimescolare le carte dell’appuntamento tedesco, per cercare di dare nuova linfa ad una gara che è sempre stata molto apprezzata sia dai team che dal pubblico.
Dietro le quinte, la gente di Monaco sta ancora lavorando all’evento del futuro e sta discutendo due nuove opzioni di percorso, stando a quanto dichiarato dal presidente di ADAC Sports Hans-Gerd Ennser in un’intervista con Motorsport aktuell.
La prima opzione sarebbe nella regione di confine tra Baviera, Repubblica Ceca e Austria. Questo avrebbe il vantaggio di poter collaborare con altre nazioni e presentare un progetto forte da ogni punto di vista L’altra opzione è un rally nella regione della Mosella, ad esempio con il centro al Nürburgring, seguendo la falsa riga di eventi come Ypres con Spa o il nostro ACI Rally Monza. V
L’idea è di prendere una decisione concreta su questa variante in poco meno di tre settimane, per poi presentarla al promotore del WRC cercando di riaprire le porte del calendario WRC per l’agosto del 2023.