WRC Croazia – Tanak: siamo stati bravi nella scelta delle gomme
Il pilota estone è ben consapevole che la scelta "a rischio" sia stata la migliore
Ott Tanak crede che la scelta delle gomme, piuttosto che le prestazioni della vettura, siano stata la chiave per poter cercare di vincere il primo appuntamento della stagione.
L’estone ha perso proprio sul finale e sull’ultima prova speciale il gradino più alto del podio in favore di un perfetto Kalle Rovanpera, nonostante un’accurata scelta di gomme in una condizione di asfalto misto gli abbia permesso di combattere fino agli ultimi chilometri di prova.
Una scelta composta da Pirelli P Zero soft e Cinturato da bagnato che hanno permesso all’estone di recuperare 29.8 secondi su Kalle Rovanpera fino ad un vantaggio di 1.4 secondi prima dell’ultima prova speciale.
Scelta di pneumatici che però è risultata non ottimale per l’ultima prova speciale, dove l’arrembante pilota finnico, complice anche ad una migliore soluzione, è riuscito ad imporsi rifilando ben oltre 4.3 secondi al pilota estone riuscendo così a conquistare la vittoria del terzo appuntamento croato.
Un secondo posto che comunque rappresenta il miglior risultato della stagione, complice anche una partenza alquanto complica per la casa coreana.
Siamo stati intelligenti con questa scelta di gomme e per il modo in cui abbiamo gestito il tempo.
Il team ha fatto un fantastico lavoro per tutto il rally. Abbiamo sempre fatto la scelta migliore comparato ai nostri rivali.
Il secondo posto è un risultato positivo. E’ più di quanto ci saremmo aspettati. Possiamo notare che comunque ci manca ancora il passo che Kalle ha e sappiamo che c’è ancora tanto lavoro da fare, ma alla fine questo weekend è andato per noi bene.
Tanak è ben consapevole che la selezione di pneu per la giornata di domenica è stata una scommessa, dopo che le squadre avversarie non hanno previsto l’imminente acquazzone che avrebbe colpito la PS.19.
I nostri ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro. Anche per la mattina non si era sicuri della pioggia, è stato più come una chance e dietro di me c’era un grande gap. Non ho sentito di aver rischiato troppo. Era una cosa che volevo fare.
Dopo la prima prova speciale è stato così brutto che pensavo di finire le gomme, ma alla fine come abbiamo è andata meravigliosamente nel secondo giro. E’ stato incredibile.
Nonostante le continue difficoltà e fragilità che la vettura di Hyundai Motorsport ha mostrato nei primi tre appuntamenti, il team con sede di Alzenau è riuscito a raggiungere e sorpassare M-Sport nella classifica costruttori, complice il secondo posto ottenuto da Ott Tanak ed il terzo posto, insperato, da Thierry Neuville, dopo le numerose vicessitudini e problemi che hanno attanagliato il pilota belga.