Hyundai – In Croazia sull’onda dell’entusiasmo per continuare a migliorare
Thierry e Oliver non vedono l'ora di correre. Ott guardingo ma fiducioso, mentre Moncet sprona tutti
Dallo sconforto post Monte all’entusiasmo del dopo Svezia. Un podio può far miracoli e cambiare velocemente le cose, ed è proprio quanto successo in Hyundai Motorsport. Nonostante le solite disavventure di Tanak infatti, il risultato di Neuville tra le nevi del nord Europa ha riacceso la scintilla tra i ragazzi di Alzenau, che vogliono ora prolungare il momento positivo.
Ad alimentare l’entusiasmo c’è ovviamente anche Julien Moncet, che nonostante le voci sul suo futuro non perde di vista l’obiettivo e rilancia le ambizioni della squadra coreana in vista dell’appuntamento croato:
I due mesi di pausa dopo la Svezia sono stati molto utili per resettare tutto e riorganizzarsi per la prossima fase della stagione. Il podio di Thierry e Martijn è servito molto per alzare il morale, mentre continuiamo a progredire e a conoscere queste nuove regole. Abbiamo un grande team alle spalle, e tutti stanno lavorando duro per migliorare il pacchetto. Vogliamo puntare costantemente al podio e arrivare a vincere. L’obiettivo è quello di continuare sull’onda del risultato ottenuto in Svezia, e portare a casa un weekend positivo anche qui in Croazia.
Terzo lo scorso anno ad una manciata di secondi dalla coppia Toyota, Thierry Neuville avrebbe probabilmente firmato la prima del WRC in Croazia senza la scellerata scelta di pneumatici al sabato. Ora il belga non vede l’ora di tornare sull’asfalto balcanico e dare battaglia, anche se ben conscio delle difficoltà offerte dall’evento.
E’ una gara veramente tosta visto che il grip sulle strade è basso e le prove sono molto tortuose. Ci sono un sacco di curve cieche, dossi, salti, tagli, le strade possono essere molto sporche e anche molto strette. L’anno scorso siamo stati molto fortunati con il meteo, abbiamo trovato condizioni sempre asciutte anche se le temperature erano basse. Quest’anno potrebbe essere diverso e con queste nuove macchine sarà sicuramente una bella sfida, anche se su questa tipologia di fondo mi trovo particolarmente a mio agio. L’anno scorso mi sono divertito veramente tanto e non vedo l’ora di essere lì di nuovo.
Più guardingo invece il suo compagno di squadra Ott Tanak. L’estone non riesce ad uscire dal suo momento no, e il precorso croato non sembra l’ideale per farlo. Ott, tuttavia, non si tirerà certo indietro, e punta sull’esperienza accumulata lo scorso anno per portare a casa un buon risultato.
Lo scorso anno in Croazia è stato molto più difficile di quello che ci aspettavamo. L’asfalto sembra ottimo, ma il grip è veramente basso. Il fondo poi è molto vario e anche la morfologia delle prove rende tutto più difficile: ci sono molti dossi, salti, che non sono di solito molto frequenti nelle gare su asfalto.
Quest’anno ci aspettiamo sarà tutto più divertente, visto che sappiamo esattamente cosa ci aspetta e abbiamo sicuramente più esperienza su questo tipo di percorso.
Per Oliver Solberg si tratterà invece della prima volta tra le strade croate. Normale quindi che l’obiettivo del giovanissimo sia prima di tutto quello di fare esperienza, ma il poco grip potrebbe esaltare le doti di guida del figlio di Petter, come conferma lui stesso.
L’anno scorso la Croazia mi è sembrata fantastica come gara, e non vedo l’ora di gareggiare lì per la prima volta. Il paese è bellissimo e penso sarà una bella gara anche quest’anno, anche se molto difficile. Le strade non hanno molto grip, ma personalmente amo l’asfalto scivoloso, e sono quindi contento di gareggiare in queste condizioni. Il mio obiettivo per il weekend non è molto chiaro, visto che a differenza dei miei compagni di squadra sarà la prima volta per me. Spero di riuscire a fare molta esperienza, e non credo guarderò molto al passo che riuscirò a tenere. Penseremo solo a guidare e a divertirci, e vedremo poi alla fine come andrà.
Tanta voglia di fare bene quindi, e anche lato nostro c’è molta curiosità nel vedere se dopo Ford e Toyota toccherà ora a Hyundai salire sul gradino più alto del podio. Per scoprirlo c’è da attendere, finalmente, solo un’altra settimana.
Credit pics: Hyundai Motorsport