La nuova Skoda Fabia Rally 2 avrà il doppio del carico aerodinamico rispetto alla serie attuale

La Skoda Fabia, nelle varie declinazioni R5 e Rally 2, è da anni l’auto di riferimento nella sua classe e rappresenta per tutti i rally nazionali e regionali l’auto da battere. Certo che con il tempo la concorrenza non è stata a guardare e sicuramente si è avvicinata alla macchina ceca con le varie C3, i20 e Polo, ed infatti a breve uscirà la nuova Fabia Rally 2, basata appunto sulla nuova Fabia stradale che è un’auto completamente diversa dalla precedente, soprattutto da punto di vista aerodinamico.

Proprio su questo fronte il regolamento tecnico della categoria Rally2 fornisce chiare linee guida sullo sviluppo tecnico. Per esempio, l’aerodinamica della Skoda Fabia Rally2 di nuova generazione dipende ampiamente dalla configurazione della vettura stradale. Il miglior coefficiente di resistenza aerodinamica della Skoda Fabia di serie ha dato agli ingegneri di Skoda Motorsport la base perfetta per sviluppare un’aerodinamica altamente efficiente per la futura auto da rally.

L’aerodinamica efficiente è una delle aree più importanti nello sviluppo di qualsiasi tipo di auto da corsa. Nella categoria Rally2, le varianti da competizione devono essere derivate dai modelli di produzione. Quindi, gli ingegneri devono affrontare sfide completamente diverse rispetto, per esempio, ai loro colleghi delle corse in monoposto. Quando Skoda  Motorsport ha iniziato lo sviluppo della nuova generazione della Skoda Fabia Rally2, il rispettivo modello stradale ha fornito un perfetto punto di partenza. L’obiettivo degli ingegneri era quello di utilizzare l’eccezionale aerodinamica della Skoda Fabia stradale anche per la vettura da competizione, come dice Lukáš Vojík, ingegnere aerodinamico di Skoda Motorsport:

Il principale obiettivo di sviluppo era una maggiore deportanza, migliorando allo stesso tempo l’efficienza aerodinamica complessiva della vettura.

Per fare un esempio, la Fabia stradale è dotata di aperture su entrambe le estremità laterali del paraurti anteriore. Le cosiddette barriere d’aria dirigono il flusso d’aria in modo altamente controllato oltre i pannelli laterali della carrozzeria e i passaruota. Gli ingegneri di Skoda Motorsport hanno scelto una soluzione simile per il paraurti anteriore della nuova generazione della Skoda Fabia Rally2. Sulla vettura da rally, le barriere d’aria lavorano insieme allo splitter lungo l’intero bordo inferiore del paraurti anteriore per un’efficienza aerodinamica ottimale della sezione anteriore.

Due punti chiave sono stati l’ala posteriore completamente nuova e il flusso d’aria ripulito sulla zona del tetto. Lukáš Vojík sottolinea questo punto:

Come consentito dal regolamento Rally2, l’ala posteriore della nuova generazione di auto da rally è molto più grande del piccolo spoiler della Skoda Fabia stradale. La Skoda Fabia Rally2 di nuova generazione raggiunge anche il doppio della deportanza rispetto alla vettura da rally attuale.

Una forma modificata del cosiddetto scoop, che dirige l’aria fresca da sopra il parabrezza nell’abitacolo, ottimizza anche il flusso d’aria sul tetto.

Il team di sviluppo Skoda Motorsport ha verificato i risultati delle simulazioni di fluidodinamica computazionale (CFD) con studi nella galleria del vento seguiti da lunghe sessioni di test. Ultimamente, diversi collaudatori si sono messi al volante dell’auto di sviluppo su strade di ghiaia e asfalto in Spagna.

Questo importante sviluppo aerodinamico si aggiunge alle altre migliorie di cui gode questa nuova versione della Fabia Rally 2, lungamente testata da Kris Meeke, Andreas Mikkelsen e Emil Lindholm, e non fanno altro che aumentare le attese per la nuova arma di Mlada Boleslav.

Credit: Skoda Motorsport