ERC Serras De Fafe - Solans amministra il suo vantaggio quando mancano 4 prove alla fine

Nebbia, fango come se non ci fosse un domani e 2 prove cancellate. Il sabato a Fafe non è stato certo facile gli equipaggi dell’ERC ma ha sorriso a Nil Solans, che si è presentato al via stamattina con un confortevole vantaggio di 1 minuto e 44 secondi su Georg Linnamae.

P.S. 10 Montim 1

Sui quasi 9 km della prima prova della giornata è Georg Linnamae a strappare il miglior tempo, davanti a Cais e Llarena (rientrati entrambi dopo i ritiri di ieri). La prova è, finalmente, asciutta e un po’ tutti gli equipaggi hanno gradito questa piacevole sorpresa. Solans si accontenta del settimo tempo, mentre Tempestini e Battistolli fermano il cronometro rispettivamente con il sesto e undicesimo tempo. La classifica sembra abbastanza cristallizzata ma Simone Tempestini ha una buona occasione per attaccare Javier Pardo per la quarta posizione.

P.S. 11 Seixoso 1

Altra prova abbastanza corta, sotto ai 10km e quindi con distacchi abbastanza ridotti. Ricomincia a piovere e a farne le spese è Lukasz Kotarba che strappa una ruota e termina anzitempo la gara (equipaggio ok). La prova va a Efren Llarena, che sfrutta anche il vantaggio di partire prima che inizi a piovere. Dietro di lui Linnamae, Araujo e Solans viaggiano con un ritmo simile, attenti più che altro a non far danni. Tempestini si avvicina ancora di più a Pardo. accorciando il distacco fino a 3,8 secondi. Battistolli esce dalla prova con l’ottavo tempo. Andrea Mabellini perde il secondo posto in ERC4 a favore dell’argentino Soria.

P.S. 12 Santa Quitéria 1

Esce il sole, il fondo è umido e compatto per le prime vetture che ancora godono della posizione di partenza. A darne dimostrazione ancora Llarena che vince la prova, come dicono gli inglesi back to back davanti a Araujo e Cais. Con questo tempo Armindo Araujo riapre la lotta per il secondo posto, in quanto il distacco da Linnamae è ridotto a meno di 17 secondi, tanti ma non tantissimi con 5 prove dalla fine. Tra Tempestini e Pardo è “game on”: entrambi i piloti realizzano lo stesso tempo e il vantaggio dello spagnolo sull’italo-rumeno rimane di 3.8 secondi.

P.S. 13 Lameirinha 1

Uno dei tratti di strada più famosi nel mondo dei rally, con quell’invesione a destra con innesto asfalto-terra e poco dopo il salto di Fafe. Lo spettacolo non è infatti mancato nemmeno stavolta. Llarena continua a spingere per cercare di recuperare posizioni e quindi punti (nell’ERC si assegnano punti fino alla 15esima posizione) e vince anche questa prova. Ottimo terzo tempo per Simone Tempestini che riduce lo svantaggio da Pardo a 2,7 secondi. Accesissima anche la lotta per il secondo posto, dopo che Linnamae ha stallonato la posteriore destra, lasciando diversi secondi a Araujo. Ottavo tempo Solans, che arriva a fine prova senza il muso della sua Polo, ma senza grandi danni a parte quelli estetici.