Droni e Rally: da ostacoli pericolosi ad innovativi punti di vista sullo spettacolo dei rally
Con i droni FPV si moltiplicano le emozioni per il pubblico a casa
Vi ricordate quando al Rally Sardegna 2017 Lappi e Ferm volarono sul Micky’s Jump arrivando a colpire un drone? Non vi ricordate? Da questo video in slow motion si vede bene l’accaduto. Ci si interrogò molto sulla pericolosità dell’utilizzo dei droni nelle immagini di rally.
Erano i primi anni, il loro utilizzo poco regolamentato e le immagini che ne uscivano aggiungevano qualcosa in più ma, non in maniera così rilevante ad accettarne i rischi. Qualche alzata verticale permetteva di vedere le vetture allontanarsi, immagini panoramiche a campo sempre più ampio ma, la vera adrenalina dei rally restava nelle immagini a terra. Inoltre, la grande rumorosità degli apparecchi costringeva a rinunciare al “pure sound” delle vetture, perdendo un po’ di magia in favore di musica non sempre azzeccata e difficile da far piacere su larga scala.
Tutti dettagli che si possono osservare in questo speciale dedicato a DJI dopo il Rally Argentina 2016.
Con l’introduzione dei Droni FPV (First Person View – Vista in prima persona) la musica è completamente cambiata. Decisamente.
In questo documentario pubblicato da Red Bull Tv viene sviscerato al meglio il funzionamento di questi droni e messe in mostra le incredibili capacità degli operatori. Piloti a tutti gli effetti che riescono a “giocare” con le WRC, avvicinandosi tantissimo e seguendone le velocità folli con estrema precisione. Prospettive del World Rally Championship davvero inedite.
La tecnologia si è nettamente evoluta, la sicurezza aumentata e con i droni da inseguimento quel che si riesce ad ottenere è una prospettiva inedita che alza di tantissimo il livello delle immagini e delle emozioni da trasferire al pubblico. Resta il rombo dei motori e si trasferisce allo spettatore la splendida sensazione della velocità, con tutta la scarica di adrenalina che comporta.
L’ultimo esempio è lo speciale video pubblicato dal promoter dopo il Rally di Svezia che portano le emozioni dello spettatore ad un livello probabilmente mai raggiunto prima. Per la gioia di chi quel rally lo ha potuto seguire solo da casa.
E allora benvenuti droni nel mondo dei rally. C’è tanto bisogno di immagini innovative e di far arrivare a sempre più persone la grande emozione dei rally.