Teemu Suninen e il suo nuovo lavoro di commentatore
Il pilota finlandese si è goduto le prime gare della stagione nel suo nuovo studio televisivo
Non conosciamo ancora i programmi ufficiali di Teemu Suninen per questa nuova stagione. La quasi sicurezza dell’ex vicedirettore del team Hyundai, Julien Moncet, della presenza del pilota finlandese nella formazione per il WRC2 e i suoi test sulla nuovissima i20 Rally2, ci spingono a pensare che la sua stagione potrebbe iniziare con il Rally Croazia, ad Aprile, o con il Rally di Portogallo, a Maggio.
Ma come trascorrerà il tempo al di fuori dalla vettura da corsa? Ecco che Teemu ha rivelato che cosa farà: lavorerà part-time come esperto nelle trasmissioni di rally. Ed il suo lavoro televisivo durante il Rally Montecarlo e il Rally di Svezia è stato significativo.
È stata una bella cosa. Ho un bel po’ di conoscenza delle auto attuali e conosco un sacco di fatti. Posso parlare di cose e so di cosa parlo, dato che guido quel tipo di macchine già da diversi anni. Il mio compito è quello di portare in una lingua comprensibile a tutti le informazioni che ho acquisito nel corso degli anni.
Per il pilota finlandese, “guardare un rally sul divano di casa e guardarlo in uno studio televisivo non è poi così differente”.
Nei rally in cui non guidi, devi cercare comunque di imparare dagli altri quelle cose che potrebbero essere utili se correrai a quelle gare l’anno prossimo. Puoi vedere quei rally molto più ampiamente quando guardi fuori dagli schemi. In un certo senso, puoi vedere molte più cose e situazioni, nonché lo sviluppo della gara. Se stai gareggiando tu stesso, allora conosci esattamente solo la tua situazione. Non c’è tempo per concentrarsi su altre cose durante il rally.
Inoltre, per la prima volta, Teemu può parlare per la prima volta liberamente, a differenza di quando si trovava in M-Sport, quando le scarse prestazioni della vettura dovevano essere tenute nascoste.
È una bella sensazione poter parlare apertamente per la prima volta, e non sono tante le parole o le frasi proibite, che non potevo dire.