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Rally Sweden – Tanak: “Questo weekend è successo qualcosa che non dovrebbe mai accadere nello sport”
Pesanti parole dell'estone al termine della Power Stage
Quello svedese è stato un’altro weekend sfortunato per Ott Tanak. L’ennesimo, potremmo dire.
Non è infatti la prima volta che all’estone “vanno tutte storte”, ma se come in questo caso poi le colpe sono totalmente non sue, è normale che la frustrazione, per il pilota, sia doppia.
Ott, dopo un buon inizio di gara, è stato infatti costretto al ritiro per un problema al sistema ibrido della sua Hyundai i20 N Rally1, con la famigerata luce rossa di emergenza che non ha lasciato scampo all’estone. Dopo essere già rimasto senza potenza extra, in un tratto di trasferimento il sistema ha infatti segnalato che la macchina non era più in condizioni di sicurezza, e come da regolamento Ott non ha potuto fare altro che fermarsi, nonostante l’auto fosse perfettamente in grado di proseguire.
Incalzato sul tema Tanak aveva già definito il tutto come “uno scherzo”, alludendo al fatto che in un rally, essere costretti a fermarsi quando si hanno ancora tutte e quattro le ruote e la possibilità di condurre la vettura, è una presa in giro.
Al termine della Power Stage finale Ott, ai microfoni di WRC.com, ha manifestato nuovamente tutta la sua frustrazione, aggiungendo parole pesanti a quanto già dichiarato:
Penso che questo weekend sia successo qualcosa che non dovrebbe mai accadere nello sport. Sicuramente se le cose vanno in questo modo, non è lo sport.
Rabbia e rammarico per l’ennesimo risultato sfumato quindi, ma anche una precisa frecciata alla nuova era ibrida del WRC e, soprattutto, alle sue nuove regole.
Il buon risultato di Neuville e i 5 punti raggranellati nella Power Stage aiuteranno forse Ott a ritrovare entusiasmo. Questo, di sicuro, è quello che tutti noi speriamo, visto che un pilota del suo calibro al vertice manca sicuramente.
