WRC | Svezia – Cancellate due prove speciali causa renne
Gli organizzatori sono stati costretti ad accorciare la tappa di sabato di circa 40 chilometri
Peccato che il Natale sia già passato e Babbo Natale sia magari ai tropici a godersi le vacanze. Già, perchè se così non fosse magari si sarebbe potuto chiedere aiuto a lui per risolvere il problema che si sono ritrovati davanti gli organizzatori dello Sweden.
Sarebbe bastato magari chiedergli di aumentare un po’ di numero la sua mandria di renne e tutto si sarebbe risolto. Perché sì, scherzi a parte, il problema è rappresentato proprio da una mandria di renne.
A nord ovest di Umeå un gruppo ben nutrito di quadrupedi ha infatti deciso di spostarsi, causando così la cancellazione dei due passaggi sulla prova di Örträsk (SS9/13) al sabato. I proprietari terrieri hanno infatti revocato agli organizzatori il permesso di far transitare la gara in quei territori, proprio per salvaguardare gli animali in movimento.
Oltre al danno c’è ovviamente anche la beffa. Sembra infatti che lo spostamento degli animali sia causato dalle folte nevicate che hanno investito la zona. Proprio la neve insomma, motivo che aveva portato gli organizzatori a spostare la gara più a nord proprio alla ricerca della coltre bianca, è ora causa indiretta dell’annullamento di due prove.
A riportare la notizia è DirtFish.com, che riporta anche le parole affrante del CEO dell’evento Glenn Olson:
Sfortunatamente, a causa di inaspettati spostamenti delle renne causati dal maltempo, i proprietari sono tornati da noi dicendo che non è più possibile transitare su quei territori.
Nonostante la piena collaborazione di entrambe le parti per trovare una soluzione non si è riusciti ad arrivare a nessuna conclusione, e siamo stati quindi costretti a rivedere il percorso. La decisione è arrivata tardi, ma questo dimostra come fino all’ultimo si sia tentato di risolvere la situazione.
Anche lo spostamento della gara da Värmland fino alla regione di Västerbotten 700 chilometri più a nord, non era stata una impresa facile per Olson e il suo team. I locali infatti non avevano visto inizialmente bene “l’invasione” dei loro territori da parte del carrozzone del WRC, ma un accordo era stato evidentemente trovato.
Dalle parole di Olson emerge una punta di rammarico per l’accaduto dopo tutta la fatica fatta per mettere insieme l’evento, ma da parte nostra siamo sicuri che la quantità di neve che ci si aspetta, e lo scenario che ne deriverà, farà facilmente dimenticare questo piccolo inconveniente.
Spostare una gara del mondiale è molto difficile dal punto di vista della logistica, della pianificazione, e del processo di consultazione delle comunità coinvolte.
Quanto successo ora è un chiaro riconoscimento da parte degli organizzatori e del WRC che non si può sempre far fronte agli eventi di carattere ambientale che a volte si scontrano con i nostri obiettivi. E’ un qualcosa che dobbiamo accettare e rispettare.
E’ stato fatto un lavoro eccezionale da parte di tutti per organizzare un evento di assoluto livello per i concorrenti, per le squadre, e per gli appassionati. Sfortunatamente ora non possiamo fare altro che accettare di non poter transitare in alcune aree che avevamo invece previsto inizialmente.
Credit: DirtFish