Hirvonen: il successo di Loeb non lo riporterà all’interno del panorama WRC
L’ex vice-campione del mondo Mikko Hirvonen ha ammesso che la recente vittoria di Sebastien Loeb non lo ispirerà a tornare, concentrandosi invece nell’aiutare i giovani piloti di rally
L’ex pilota di punta del team Ford e Citroen, nonché vice-campione del mondo per quattro anni consecutivi, dal 2008 al 2012, ha ammesso di, nonostante fosse impressionato dal ritorno del diretto rivale, preferire mettere a disposizione la propria conoscenza per aiutare i giovani ad entrare all’interno del WRC.
Il finlandese è tornato nuovamente sotto i riflettori con l’assunzione del nuovo ruolo di istruttore per i tre nuovi giovani piloti giapponesi che sono entrati a far parte del programma Toyota.
Intervistato da Autosport, Mikko Hirvonen ha così risposto alle domande su un possibile ritorno del WRC dopo la vittoria di Sebastien Loeb:
Sicuramente non tornerò a competere all’interno del WRC.
Potrei fare dei rally storici o gare di autocross, ma non ci sono piani al momento.
Per adesso sono felice di vedere i miei ragazzi allenarsi ed essere parte dei loro hobby.
Questo è importante per me.
Bisogna togliersi il capello per ciò che ha fatto Sebastien Loeb. Ha fatto un fantastico rally di Monte-Carlo.
Ciò non mi spinge, però, a ritornare a competere all’interno del campionato mondiale.
Da quando ha lasciato il WRC come pilota, Hirvonen è sempre rimasto all’interno del panorama rallystico, assumendo, però, un ruolo più marginale, come ricognitore, tra la stagione 2016 e 2017, per l’irlandese Craig Breen.
Ruolo che ha assunto fino a quando non ha collaborato con la giovane promessa Kalle Rovanpera per aiutarlo a migliorare nei rally su asfalto. Ruolo che continuerà ad assumere nonostante il nuovo ruolo assunto in Toyota.
Fin dall’annuncio dei tre piloti giapponesi, Hikaru Kogure, Nao Otake e Yuki Yamamoto, si è messo subito al lavoro per cercare un altro possibile giapponese da portare nel WRC insieme a Takamoto Katsuta.
I tre giovani, dopo la settimana di allenamento in Giappone, si trasferiranno in Finlandia, per il mese di Aprile, per continuare il lungo percorso che li separerà dal campionato WRC.
Naturalmente sono felice di aiutare. Motivo per cui ho aiutato Craig Breen e Kalle Rovanpera ad essere loro ricognitore.
E’ sempre bello condividere l’esperienza, le informazioni e la conoscenza che ho con altri piloti.
Ora con il programma giovanile giapponese, devo relazionarmi con piloti con un livello di conoscenza piuttosto basso e ci sono tante cose che bisogna affrontare per essere professionali.
Nonostante ciò il pilota finlandese ha anche ammesso di essere impressionato dai tre piloti giapponesi dopo le varie sessione svolte su neve e ghiaccio.
In Finlandia abbiamo invitato otto piloti e tra questi otto piloti abbiamo scelto questi tre.
Sicuramente sarà un lungo viaggio, ma sono determinati. Sono molto disponibili e fanno molte domande.
Gli daremo tutto ciò di cui avranno bisogno. Non si può mai sapere cosa succederà.
Dipenderà tutto da loro stessi e da come lavoreranno. Se sono pronti a lavorare duro, allora tutto è possibile.