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WRC – Breen molto deluso dall’esclusione dell’Irlanda del Nord dal calendario 2022
L'organizzazione lavora per il 2023 mentre cerca le coperture finanziarie
Che Craig Breen fosse amareggiato dal mancato accordo per l’entrata nel WRC del North Irish Rally c’era da aspettarselo. Tutto sommato la passione per i motori è molto alta in tutta l’isola, sia nella Repubblica d’Irlanda che in Irlanda del Nord.
La situazione va ancora peggio se includiamo nel discorso anche il resto della Gran Bretagna, dove non c’è stato un round del campionato del mondo fin dal Galles 2019, quando un misto di pandemia e problemi di finanziamento ha posto fine al tempo del Regno Unito nel calendario WRC. Le speranze per una resurrezione di un round con sede nel Regno Unito sono state riposte su un’offerta dell’Irlanda del Nord e uno slot del calendario da confermare è stato lasciato vuoto il 18-21 agosto per facilitarlo.
Ma poi i finanziamenti del governo non sono arrivati in tempo sufficiente per consentire a Motorsport UK di sottoscrivere l’evento e le discussioni per portare il Rally NI al WRC sono state invece rimandate a un potenziale evento del 2023. Ma per gli appassionati è stato un boccone amaro da buttare giù, come lo stesso Breen ha detto a Dirtfish.
È stato un duro colpo, per essere onesti. Mi dispiace solo per Bobby [Willis, promotore del rally] e per tutte le persone coinvolte, perché ci hanno messo tutto il cuore e l’anima per quanti anni sono passati. E va bene, non si sono ancora arresi per il prossimo anno, non so quale sia stato l’ostacolo ma non ha alcun senso.
Il rally merita di essere lì, sarebbe un’aggiunta così gradita al campionato. Ok, so di essere di parte, ma penso che il campionato sarebbe molto meglio se avessimo un rally come quello lì.
Ho detto a Bobby fin dal primo giorno che tutto quello che posso fare, avrà sempre il mio sostegno. Penso che io ed Elfyn [Evans] vogliamo assolutamente che il rally avvenga, sappiamo entrambi come sarebbe un rally lì.
Anche ad agosto, potenzialmente potresti avere un rally asciutto. Ancora meglio. Penso che sarà assolutamente fantastico, ma dovremo aspettare e vedere.
Sebbene Breen fosse comprensibilmente desideroso di avere l’Irlanda del Nord in calendario, ha anche espresso rammarico per il fatto che anche il Galles non avrebbe più ospitato un evento WRC.
È strano. È persino strano non essere stato nelle foreste gallesi dal 2019. Cavolo, è passato molto tempo se ci pensi. È strano, soprattutto quando è sempre stato un evento così popolare per l’anno in GB e tutto il resto. È triste che non torniamo lì.
Breen non è l’unico ad essere triste nel vedere il Regno Unito perdere uno slot del calendario 2022.
Robert Reid, ex copilota di Richard Burns e vicepresidente sportivo della FIA recentemente eletto, ha descritto il Rally GB come “qualcosa di molto caro a me” e ha espresso fiducia nel fatto che il promotore del WRC continuerà a spingere per un round del 2023 nel suo paese d’origine.
È deludente che l’evento che stava cercando di essere organizzato in Irlanda del Nord non si possa fare.Il promotore è molto chiaro sul fatto che sarebbe molto favorevole a un evento nel Regno Unito, quindi il Regno Unito deve cercare e vedere come possono presentare un candidato adatto per l’inclusione nel calendario.
Personalmente, penso che il Regno Unito sia uno dei paesi dove è nato il motorsport e sarebbe bello vedere di nuovo un evento lì.
