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WRC – Sébastien Loeb davanti a un bivio: quante gare farà quest’anno? Abbiamo provato a fare due conti
Ecco quali gare potrebbe saltare il campione francese e perché
Il Monte è finito, ma ancora tutto il movimento rallystico mondiale è inebriato dallo strepitoso successo di Loeb e dalla sua battaglia con l’altrettanto strepitoso Ogier. È stato un debutto incredibile per l’era ibrida del WRC ma ora, dopo questo momento di grande popolarità, avremo un Rally di Svezia, a febbraio, senza nessuno di questi due grandi protagonisti e questo potrebbe essere un duro contraccolpo per la popolarità e per la credibilità dell’intero campionato.
Lo sappiamo noi e lo sanno i team che, oltretutto, non vogliono certo privarsi dei loro migliori piloti. Mentre Ogier ancora non ha deciso quante e quali gare farà del mondiale, Loeb si è detto disponibile, a patto di trovare spazio tra i suoi impegni. Adesso quindi Malcolm Wilson e Rich Millener hanno un bel “problema”. Il problema è riuscire a far correre più gare possibile a Sébastien Loeb, e sarà un vero rompicapo.
Abbiamo provato a capire meglio quale è la situazione attuale e quali sono gli impegni di Loeb per il 2022. Fondamentalmente è legato al campionato Extreme E con X44, il team di Lewis Hamilton e al World Rally-Raid Championship con BRX.
Il calendario 2022 dell’Extreme E è il seguente:
19-20 Febbraio: Neom, Arabia Saudita
7-8 Maggio: Sardegna, Italia
9-10 Giugno: Scozia o Senegal
10-11 Settembre: Antofagasta, Chile
26-27 Novembre : Punta del Este, Uruguay
L’unica data concomitante con un evento del WRC è quella di settembre: nello stesso fine settimana si correrà anche l’Acropolis. Non un grande problema in quanto da qua a settembre i giochi per il campionato dovrebbero essere delineati e se Loeb fosse in gara per la vittoria potrebbe tranquillamente “saltare” un evento e il team potrebbe utilizzare il pilota di riserva.
Invece per quanto riguarda il Campionato Mondiale Rally-Raid, ad oggi si presenta così:
1-14 Gennaio: Arabia Saudita
5-10 Marzo: Abu Dhabi
24-30 Aprile: Kazakistan
6-12 Giugno: Spagna
6-12 Ottobre: Marocco
Ecco che con questo calendario i problemi arrivano molto prima, essendo già praticamente concomitante il Rally di Croazia con il Kazakhstan Rally, terza tappa del campionato Rally-Raid. E non va meglio a giugno, in quanto la tappa spagnola avrà inizio il giorno successivo alla fine del Rally di Sardegna.
Quindi in totale sembrerebbero essere 3 gli eventi più o meno concomitanti con dei rally mondiali. Tanti si, ma non tantissimi. A questo punto M-Sport e il suo sponsor principale RedBull, hanno 2 possibilità: possono allestire un mini programma di 4 o 5 gare (che poi era l’idea iniziale da parte di tutti), oppure possono provare a lanciare Loeb per la conquista del titolo.
Sapendo però che sicuramente Loeb salterà la Svezia, diventerebbe fondamentale correre in Croazia e quindi saltare il Kazakistan. Su questo punto pensiamo che potrebbe avere peso anche RedBull, che appunto sponsorizza Loeb anche con BRX.
Un altro fattore importante sarà il risultato in Svezia: se Craig Breen dovesse conquistare la vittoria o comunque un buon podio, per M-Sport una eventuale rinuncia a Loeb potrebbe essere meno dolorosa. Ma se Craig non dovesse raccogliere un risultato significativo, allora avere Loeb sarebbe un jolly incredibile nelle mani di Wilson.
La situazione è fluida e lo stesso Rich Millener ha dichiarato che ci vorranno alcune settimane per capire bene cosa possono e vogliono fare. Noi pensiamo che, come detto, il risultato in Svezia sarà veramente determinante. Attualmente Loeb guida il campionato con 10 punti sul primo dei piloti accreditati di fare tutto il campionato, Rovanpera. Kalle è anche uno dei favori per il prossimo Rally di Svezia e non sarebbe una sorpresa dopo la gara fosse lui a guidare il campionato. A quel punto una decisione sarebbe perentoria: far correre a Loeb i restanti 11 round del mondiale oppure puntare tutto su Breen.
