Ecco come funziona WRC+ All Live. Siamo stati dietro le quinte della TV del mondiale Rally!
Abbiamo avuto il permesso di vedere tutto il TV compound al Monte-Carlo. Guardate cosa c'è dietro alle dirette del Mondiale.
(English version below)
Vi siete mai chiesti come vengono prodotte le immgini che vedete sul vostro cellulare sulla app All Live? Noi sì e ce lo siamo fatti raccontare da Florian Ruth, Senior Director Content and Communication di WRC Promoter. Florian ci ha portati ad esplorare tutta l’area dedicata alla TV per il Monte-Carlo. Guardate cosa abbiamo visto.
Una squadra di quasi 100 persone
Qui c’è il nostro ufficio principale,
ci accoglie Florian al porto di Monte-Carlo,
dove ci sono i team di pianificazione e comunicazione e poi c’è l’ufficio di produzione. In totale ci sono circa 80 persone sul posto e abbiamo la post-produzione a Helsinki e altre 20/25 persone, NEP Finland è il nostro partner di produzione: lì facciamo gli highlights, le notizie televisive, le web clips, seguiamo i social, ecc.; noi facciamo le riprese e loro le lavorano
Highlights, news e social direttamente dalla Finlandia
Abbiamo una fibra ad alta velocità di TATA Communications, tutto ciò che abbiamo acquisito va direttamente in Finlandia, il server è davvero piccolo: ogni slot è responsabile di ogni feed dal campo gara alla Finlandia, feed elicottero, feed interviste, feed All Live, ecc. Poi anche qui in campo gara abbiamo bisogno di quello che hanno montato ad Helsinki.
Satelliti ed aerei per trasmettere dalle PS
Trasmettiamo al mondo dal campo gara: abbiamo la sala operativa satellitare. Portiamo le riprese dalle prove con il satellite o via aereo. Anche la squadra grafica è in campo gara.
45 cameracar e 20 telecamere aggiuntive in ogni speciale
Abbiamo kit di telecamere a bordo di 15 auto, tutte le auto Rally1 e su 4 WRC2: abbiamo un minimo di 3 telecamere per ogni auto, quindi sono 45 telecamere, più l’elicottero e altre telecamere, come la linea di partenza; in totale 60/65 telecamere ad ogni PS. Quando le PS sono lontane dal quartier generale inviamo il segnale dall’antenna delle auto all’aereo che poi lo invia all’antenna della gru: questa punta in direzione delle PS.
Containers aerei per trasmettere da ogni parte del mondo
Produciamo nei production pod: è come un furgone messo in container aereo; possiamo trasportarli ovunque, aprirli e iniziare a produrre con la stessa qualità ovunque ci troviamo. Sono 3 container, uno per l’audio, dove facciamo il mix audio, il suono della macchina, le comunicazioni sull’interfono di bordo, la musica, gli effetti sonori, tutto mixato lì.
Dalla sala di regia allo smartphone
C’è poi la sala di controllo principale: è lì che vengono prodotti tutti i feed. Abbiamo il produttore, i registi, il mixer di visione, l’operatore di slow motion e il produttore di All Live: qui produciamo quello che vedete sul vostro smartphone; riceviamo permanentemente 3 onboard di vetture, quindi abbiamo sempre 9 telecamere di bordo tra cui scegliere. Poi abbiamo vari tagli di linea, possono essere fino a 8/9 telecamere. Riceviamo anche il controllo stop, l’elicottero, ecc. Il regista decide cosa abbiamo come apertura, la grafica di apertura, mostriamo i dintorni della PS, poi lo start line e infine l’onboard.
Durante la speciale offriamo una varietà sia di elicottero che di onboard per ‘catturare’ la prova e poi verso la fine della stessa lo stop. Arriviamo allo studio per All Live, abbiamo telecamere telecomandate nei tendoni delle squadre, abbiamo le telecamere per le riprese dell’ambiente e le telecamere che mostrano i presentatori.
30 commentatori in quasi tutte le lingue del mondo
Abbiamo i vari commentatori, come Becs Williams, Julian Porter, Mads Ostberg. Per loro abbiamo cabine di commento: la maggior parte delle emittenti commentano a distanza dal loro studio, a volte vengono sul posto e costruiamo uno spazio per loro. Le emittenti straniere ricevono il ‘pacchetto completo’ e aggiungono il loro commento. Abbiamo 27 commentatori, la maggior parte delle lingue del mondo sono coperte: solo All Live è disponibile in più di 10 lingue; l’inglese viene fatto sul posto, il tedesco a Monaco, il giapponese a Tokyo, lo spagnolo a Barcellona, ecc.
“Rally uno degli sport motoristici più diffcili da trasmettere”
Si tratta di un grande coordinamento, di una pianificazione inimmaginabile in anticipo: Il Tour de France è difficile, l’IronMan è difficile ma il Rally è una delle produzioni più difficili nello sport e nelle discipline motoristiche. Produciamo ogni 3 settimane da ogni parte del mondo nelle condizioni più difficili: l’anno scorso in Grecia abbiamo avuto le prove a 200 km di distanza dal parco assistenza e dobbiamo essere pronti; stiamo proponendo un’offerta equa per la quantità di lavoro che c’è dietro.
Grandi piani per l’Europeo
Per l’Europeo useremo le stesse attrezzature e lo stesso personale, tranne alcune rotazioni, dato che avremo 21 round in totale. Vogliamo mettere in ERC la stessa qualità e lo stesso sforzo che abbiamo in WRC ora.
L’ERC ha una grande base di appassionati e abbiamo la possibilità di andare in Paesi che non hanno un round WRC: vogliamo unire i 2 ‘mondi’, facendo conoscere ai fan l’altra serie. Vogliamo portare nell’ERC quello che abbiamo sperimentato nel WRC come promoter, come la Power Stage. All Live sarà la piattaforma unica per gli appassionati di rally, non vogliamo dividere in quanto è lo stesso sport.
Copyright: Joerg Mitter / Red Bull Content Pool
Have you ever wondered how the images you see on your mobile phone on the All Live app are produced? We have and we were told by Florian Ruth, Senior Director Content and Communication at WRC Promoter. Florian took us to explore the entire TV area for Monte-Carlo. Take a look at what we saw.
A team of almost 100 people
Florian Ruth, our guide
That’s our main office
Florian welcomes us at the port of Monte-Carlo,
so in here we’ve the planning and the communications teams and then we’ve a production office. So, on site in total were around 80 people and we’ve our postproduction in Helsinki and we’ve another 20/25 people, NEP Finland our production partner: we do the highlights programs, the TV news, web clips, social edits, etc. we don’t have any edits, we capture the footage, and they rework it.
The planning and production departments of WRC Promoter at Monte-Carlo
Highlights, news and social media directly from Finland
We’ve a high-speed fibre from TATA Communications whatever we captured goes directly to Finland, it’s small: every slot is responsible to every feed from onsite to Finland, helicopter, interview, All Live, etc. We’ve also need here what they’ve edited.
Fibre-connected feed slots to NEP Finland in Helsinki
Satellites and planes to broadcast from the stages
We do the broadcast to the world from onsite: we have the satellite operations room. We bring the footage from the stages with satellite or via airplane. Then we also have the on-air graphics team.
Satellite and aircraft operations room
45 onboards and 20 additional cameras in each special
We’ve onboard kits in 15 cars, 4 wrc2 and all Rally1 cars: we’ve a minimum of 3 cameras per each car, so it’s 45 cameras, plus helicopter and other cameras, like start line. In total 60/65 cameras. When stages are far away from HQ, we rely signal from cars antenna to the plane and then it rely it to the antenna on the crane: it points in direction of the stages.
The crane with the antenna on top, pointing towards the Monte-Carlo specials
Aircraft containers to broadcast from all over the world
We produce in the production pods: it’s like a van put into airplane containers; we can ship wherever, open them up and start producing with the same quality everywhere we are. It’s 3 containers, one for audio, where we do the audio mix, car sound, communications on intercom onboard, music, sound effects, all mixed there.
Production pod audio, the mixing room
From control room to smartphone
Then the master control room: that’s where all the feeds are produced. We have the producer, the directors, the vision mixer, the slow-motion operator, and the All-Live producer. Here we produce what You see on Your smartphone; we permanently receive 3 cars onboards, so we always have 9 onboard cameras to choose from. Then we have various line cuts, they can be up to 8/9 cameras. We also receive the stop line, the helicopter, etc. The director decides what we have as an opener, the opening graphics, we show the surroundings of the stage, then the start line and finally the onboard.
During the stage we offer a variety of both helicopter and onboard to capture the stage and then towards the end of the stage at the stop line. We come to the studio for All Live, we have cameras in the teams’ service remote controlled, we have the beauty shot cameras and cameras showing the presenters.
The control room
30 commentators in almost every language of the world
We’ve the various commentators, like Becs Williams, Julian Porter, Mads Østberg seat down. For them we’ve commentating cabins. Most of the broadcasters are remote commentating from their studio, sometimes they come onsite, and we build a space for them. Foreign broadcasters receive the complete package, and they add their comment. We’ve 27 commentators, most of the world’s languages are covered: All Live is available in more than 10 languages; English is done onsite, German in Munich, Japanese in Tokyo, Spanish in Barcelona, etc.
Commentary booths
“Rallying one of the most difficult motor sports to broadcast”
It’s a lot of coordination, a lot of unimaginable planning before: Tour de France is difficult, Iron Man is difficult, but Rally is one of the toughest productions in sports and Motorsports disciplines. We’re producing every 3 weeks from everywhere in the world in the toughest conditions: last year in Greece we had the stages 200km far away from service and we need to be ready. We’re offering a fair offer for the quantity of work that lies behind.
Big plans for the European Championship
We will use the same equipment and personnel, except some backups for rotation as we’ll have 21 rounds in total. We want to put the same quality and effort in ERC as we have in WRC now.
ERC has a big base of followers, and we have the chance to go in countries that don’t have a WRC round: we want to combine the 2 ‘worlds’, making fans aware of the other series. We want to bring in ERC what we have experienced in WRC as a promoter. All Live will be the only platform for rally fans, we don’t want to divide as is the same sport.
Copyright: Joerg Mitter / Red Bull Content Pool
1 Commento
Mirko
Mi sono abbonato quest’anno proprio prima del rally di Montecarlo per provare l’app e per seguire il WRC non avendo sky. La vedo in tv con fire stick, un vero peccato che non si possa seguire in Italiano, per il resto lo ritengo un servizio molto utile per seguire le gare, anche consapevole di tutto il lavoro che c’è dietro.
Forse sarebbe anche utile permettere di
acquistare i singoli eventi senza rinnovo automatico.
Penso proprio che rimarró abbonato per seguire tutto il WRC e Complimenti al Gruppo di All Live.