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Rally di Monte-Carlo: Ogier supera Loeb a Sisteron, Evans out!
Succede di tutto questa mattina, con la gara che entra nel vivo
E’ ripartito con grande entusiasmo il 90° Rally di Monte-Carlo, evento inaugurale del WRC 2022.
Una mattinata all’insegna delle difficili condizioni che il percorso di gara presenta e dei colpi di scena. Le tre prove speciali disputate vedono un Kalle Rovanpera in grande ripresa , ma soprattutto Ogier che supera di prepotenza Loeb e si prende la leadership provvisora. Ritiro amarissimo per Elfyn Evans, uscito di strada mentre occupava la terza posizione.
Andiamo a scoprire quanto successo con ordine!
SS9 Le Fugeret / Thorame-Haute – 16.80 km
Il manto stradale si presenta insidioso per via delle numerose chiazze di umido che non permettono di trovare aderenza. Chi ha optato di partire con le super-soft ha faticato non poco!
Stando al verdetto del cronometro, il primo scratch di giornata è siglato da Elfyn Evans. Il gallese parte fortissimo e lancia un chiaro messaggio: per la vittoria finale c’è anche lui!
Ottimo risveglio per Kalle Rovanpera, autore del secondo tempo assoluto. Il giovane finlandese sta prendendo confidenza con la nuova Yaris Rally1 adattandola, come dichiarato da lui stesso, alla sua guida. Segue dunque Sebastien Ogier, che rosicchia nella classifica generale oltre 3″ al leader Loeb (settimo tempo in questa prova speciale, ndr). Quarto tempo per Neuville, precedendo Breen e Katsuta. Molto cauto e conservativo Oliver Solberg, autore del nono tempo a +15.9 dalla vetta.
Foratura per Ott Tanak, che perde oltre un minuto e scivola nelle retrovie.
Non so cosa sia successo. E’ stata una foratura lenta, o qualcosa del genere fin dall’inizio.
SS10 Saint-Jeannet / Malijai 1 – 17.04 km
Prova speciale tanto spettacolare quanto veloce, oltre ad essere particolarmente selettiva, ed a farne le spese sono in molti.
Il più veloce è Sebastien Ogier, che annulla completamente lo svantaggio che aveva sul connazionale Loeb. Il portacolori di M-Sport sigla il quarto tempo, ma soffre la scelta delle super-soft.
Ho effettuato una buona prestazione, ma questo tipo di strada così scivoloso e accidentato non ci sta aiutando. Sembrerebbe che stamattina le prove speciali non siano per me, ma non molliamo e vedremo sulla prossima.
I due ragazzacci ora sono perfettamente in parità, pronti ad alimentare ulteriormente una lotta finp a questo momento genuina ed entusiasmante.
Secondo e terzo parziale per le altre due Yaris di Evans e Rovanpera, dimostrando che anche per questa stagione l’auto da battere sarà proprio quella del costruttore giapponese. Nella generale Breen sopravanza Neuville e si porta a ridosso del podio. Molto meno fortunato invece il compagno di squadra Greensmith: la ruota posteriore destra emette un fumo vistoso, seppur non si tratti di una foratura.
Ancora peggio va a Solberg e Lefebvre: il figlio d’arte scivola fuori strada in una curva destra particolarmente sporca e “parcheggia” la sua i20 tra gli alberi. Riesce ad uscire dopo parecchi minuti, ma ormai la sua gara è compromessa. Il francese invece, leader tra le rally2, stacca la ruota posteriore destra in seguito ad una violenta toccata sulla roccia e apre la strada alla Fabia di Mikkelsen. Davvero un peccato!
Per finire, segnaliamo il testacoda in cui è incappato Katsuta. Il driver della Toyota non danneggia la sua Yaris per sua fortuna, ma lascia sul posto secondi preziosi.
SS11 Saint-Geniez / Thoard 1 – 20.79 km
Se fino alla ps10 abbiamo visto un Monte-Carlo piuttosto atipico, finalmente qui troviamo neve e ghiaccio. Sisteron si conferma una località magica ed offre ancora una volta la vera essere di questo rally!
Ogier fa il fenomeno e stampa un altro scratch, prendendosi la vetta a discapito di Loeb. L’alsaziano è in grande difficoltà con le gomme e non riesce ad andare oltre il quarto tempo. Il gap tra i due francesi è di ora 5″ abbondanti. A salire sul terzo gradino del podio virtuale è dunque l’altra Ford Puma di Craig Breen: l’irlandese approfitta della sbavatura commessa da Evans, uscito di strada e impossibilito a rientare malgrado la sua Yaris sia in grado di continuare.
Ottimo Kalle Rovanpera, che dimostra ancora una volta il suo grande talento e recupera silenziosamente terreno. Disperazione in casa Hyundai: Neuville fatica, Tanak scivola e sbatte il muso della i20 in una roccia e fora un’altro pneumatico. Il team coreano avrà molto da lavorare per trovare la giusta quadra, anche se le passate edizioni ci insegnano che al Monte-Carlo tutto può ancora succedere!
La macchina organizzatrice intanto decide di sventolare la bandiera rossa dopo il transito di Loeb. La Yaris di Evans è incagliata in posizione troppo pericolosa per la sicurezza degli altri equipaggi e si opta dunque per la sospensione.
Questa la classifica provvisoria:
Appuntamento per il secondo loop da seguire tutto d’un fiato in compagnia di Rallyssimo!
