WRC – Ott Tanak ha commentato la sua situazione in Hyundai
La star estone, campione del mondo nel 2019, si esprime in maniera positiva sulla nuova vettura
Come ben sappiamo Toyota e Hyundai hanno lottato duramente negli ultimi anni per il titolo di costruttori. Ora la nuova stagione parte da zero, visto che le vetture ibride sviluppate dai team nella classifica Rally1 si sfideranno per la prima volta nel Campionato Mondiale Rally a Montecarlo tra un paio di settimane.
Hyundai si è impegnata nell’imminente era ibrida come l’ultimo dei team della World Series e ha iniziato a costruire una nuova vettura da corsa rispetto a Toyota e M-Sport Ford in maniera appunto, tardiva. Oggi, però, la situazione della squadra non è disperata.
Abbiamo iniziato un po’ più tardi ed eravamo un po’ indietro nel lavoro di sviluppo, ma il nostro team sta ancora lavorando sodo. Sono sicuro che potremo lottare duramente quest’anno. Non si sa quale sia la differenza (rispetto agli avversari) o quale sia la situazione attuale. La situazione è impegnativa per tutti. Siamo concentrati sul nostro lavoro e se siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto, possiamo esserne orgogliosi.
Il campione del mondo Tanak si è inoltre espresso in merito alle performance della vettura commentando le proprie capacità e l’affidabilità:
C’è del potenziale e sembra essere un buon pacchetto. Dobbiamo imparare e capire dove vanno i confini dell’auto e come funziona.
Oltre all’unità ibrida, le vetture Rally1 hanno diverse altre modifiche rispetto alle vetture WRC. Non c’è più il differenziale centrale, ci sono meno spazi per migliorare l’aerodinamica, gli ingranaggi dello sterzo sono cambiati e non c’è più la paletta per cambiare le marce (siamo tornati alla classica leva come sulle R5).
Nell’impegnativa gara di Montecarlo, le vetture Hyundai, Toyota e Ford Rally1 avranno ancora a disposizione un test per mettere a punto le ultime modifiche, e così Tanak ha aggiunto:
È fondamentale che l’auto abbia affidabilità fin dall’inizio dell’anno. Abbiamo bisogno di acquisire esperienza sotto forma di miglia e buoni punti all’inizio. Pertanto, l’affidabilità è più importante delle prestazioni. Ma vediamo cosa succede