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Rally Adriatico 2013 – Quando i rally italiani scoprirono Henk Lategan – Video di Rally
Un salto rimasto impresso nella memoria dei tifosi
Ieri ha vinto la quinta tappa della Dakar arrivando curiosamente al traguardo con una portiera che non ne voleva sapere di rimanere chiusa ma, in Italia abbiamo ricordi ancora più curiosi del driver sudafricano Henk Lategan.
Siamo nel 2013 ed al Rally Adriatico va in scena il Campionato Italiano Rally, valevole anche per il prestigioso Trofeo Rally Terra. Nell’elenco partenti, oltre ai “soliti noti” del rallysmo italiano, c’è un giovane sudafricano iscritto con una Škoda Fabia S2000 con livrea bianca e priva di qualunque sponsor. Si dice sia una giovane promessa e che sia venuto in Italia per fare esperienza in una delle gare su terra più veloci che abbiamo. Dalle sue parti è abbastanza conosciuto e, nonostante i suoi 19 anni, sta facendo belle cose su una Volkswagen Polo MK5 S2000. Tanto da scatenare l’interesse del team BRR Baumschlager Rallye & Racing Team in Europa.
Dopo un po’ di assestamento, stacca il terzo tempo assoluto sulla SS3 Castel Sant’Angelo 1 (sarà il suo miglior crono in quella gara) ma è su Colli del Verdicchio che Lategan lascia un ricordo memorabile. Al celebre salto non “lascia” nemmeno un secondo ed il risultato è da brividi.
L’entusiasmo degli appassionati alle stelle.
In quella gara arriverà sesto assoluto ad oltre 2 minuti, promettendo di tornare in Italia appena possibile. Tenterà fino al 2015 diversi approcci ai rally europei ed internazionali ma, i risultati non gli daranno ragione.
Da qui i raid, la Dakar. Il clamoroso incidente nel 2021 e la rivincita nella stessa tappa nel 2022. La sua prima vittoria alla Dakar che molti tifosi italiani hanno salutato con affetto, memori di quel salto sulla terra marchigiana davvero difficile da dimenticare.
