Solberg Svezia 2011: quando un’infrazione di velocità può portarti ad un possibile ritiro
Ripercorriamo insieme ciò che accadde durante il primo appuntamento della stagione 2011 del campionato mondiale rally
Si sa, quando si parla di Petter “Mr. Hollywood” Solberg, si parla di un pilota che, oltre al titolo mondiale conquistato nel 2003, ha fatto della spettacolarità e del suo modo di essere, differenti da tutti gli scandinavi, la chiave per accedere al cuore dei tifosi.
Durante tutta la sua carriera rallistica sono stati numerosi gli eventi che rimarranno indimenticabili.
Dal volante molle che caratterizzò il suo rally Acropoli del 2002, e che costrinse Phil Mills a prendere gli attrezzi per fissarlo, all’incidente del Rally Germania del 2004, sono solamente alcuni dei tanti momenti spettacolari ed indimenticabili della sua carriera. Momenti di cui abbiamo già parlato in un ulteriore articolo.
Anche nella stagione 2011, l’equipaggio Solberg – Patterson si ritrova ad affrontare un’altra situazione così incredibile ed assurda da essere difficilmente credibile. Il rally di Svezia. Primo appuntamento del campionato WRC 2011 e prima uscita per la nuova generazione di vetture 1.6T.
Evento che parte nei migliori dei modi con l’equipaggio anglo-norvegese, che a bordo della propria Citroën DS3 WRC, gestita dal proprio team, lotta per il gradino più basso del podio fin dalla prima giornata di gara.
Una lotta che coinvolgerà anche Jari-Matti Latvala e Sebastien Ogier e che porterà i tre piloti ad un combattimento sul filo dei secondi fino alla SS21.
È sul trasferimento tra la SS21 e SS22 che accade il dramma per Mr. Hollywood.
Il pilota norvegese si vede scadere la possibilità di poter guidare la vettura dopo una revoca della patente.
Durante la prima giornata di gara viene beccato a 112 km/h su una strada con limite di 80 km/h che gli comporta una revoca della patente, anche se può guidare, nonostante tutto, per le successive 48 ore.
48 ore che scadono proprio durante il trasferimento tra la SS21 e la SS22 e che vedrà, in maniera molto insolita uno scambio di posizioni.
Chris Patterson si ritrova quindi il volante tra le mani e Petter Solberg con il quaderno delle note in mano per cercare di portare la vettura sul palco d’arrivo.
Nonostante il podio fosse alla portata di Mr. Hollywood, il norvegese si ritroverà al 5° posto assoluto.
Un risultato sicuramente non soddisfacente per il campione del mondo, ma che poi risulterà essere il miglior risultato possibile a discapito di un possibile ritiro per una sospensione di patente. Un momento che, sicuramente, rimarrà nella mente di tutti per tanto tempo.