Breen dice stop ai rally storici: “Voglio il focus solo sul Mondiale”

Vetture storiche parcheggiate per un Craig Breen che pretende il massimo da sè stesso guardando al 2022.

Sapete quanto mi piace guidare le auto storiche e quanto amo quella realtà, ma il 100% della mia attenzione deve andare al campionato del mondo. Non c’è assolutamente alcun dubbio su questo e non vorrei che fosse diversamente.

Il motivo della decisione è la differenza abissale nella guida che si ha tra una Escort, che sia MK2 o WRC, e la Puma Rally1:

La macchina è così diversa ora. Non è un’auto da rally stereotipata e l’adattamento richiede così tanto tempo – non voglio fare nulla che porti via da questo. Non è davvero un sacrificio fermarsi su un’auto storica per guidare questa incredibile Puma

I test infatti continuano senza sosta e per Craig tutto sta procedendo a gonfie vele:

È andata molto bene in Finlandia. È stato molto, molto utile avere un giorno sulla neve con la Puma. Non so se la Toyota è stata ancora in quelle condizioni e sarei abbastanza sicuro che la Hyundai non l’abbia fatto – e sappiamo che abbiamo scoperto delle cose da quel test che ci aiuteranno quando saremo di nuovo sulla neve per il test pre-Svezia. Tutto dal lato ibrido è andato bene, non abbiamo avuto alcun problema con la macchina. Siamo stati in grado di analizzare tutte le nostre opzioni. Ovviamente abbiamo fatto un sacco di test sulla terra, quindi avevamo un set-up che era già sulla buona strada a e lo abbiamo messo a punto. Quando torneremo qui l’anno prossimo, potremo metterlo a punto di nuovo. Ci ha certamente dato buoni spunti di riflessione in vista del secondo round.