WRC – Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe salvati dal nuovo telaio della i20 Rally 1
I nuovi standard di sicurezza imposti dalla FIA hanno già dato prova della loro efficacia
Thierry Neuville è tornato a parlare del suo recente incidente durante un test con la nuova vettura in cui, lui e il suo navigatore Martijn Wydaeghe, sono volati giù da una scarpata fino a fermarsi in mezzo ad un piccolo torrente. L’auto era irriconoscibile ma la nuova cellula di sicurezza ha svolto al meglio il suo lavoro.
Si trattava di un test su nuove soluzioni e in condizioni meteo difficili. Questa combinazione ha colto di sorpresa il pilota belga che (come lui stesso dichiara ad Autosport), nonostante un tentativo di rallentare la vettura, non è riuscito a rimanere in strada ed è uscito dove c’era ripido pendio.
Mentre Neuville è uscito illeso dal relitto della vettura, Wydaeghe ha subito un infortunio alla clavicola che ha richiesto cure da parte dei paramedici e un intervento chirurgico in ospedale. Wydaeghe ha rivelato la scorsa settimana che si aspetta di essere in condizioni ottimali per l’apertura della stagione del Rally di Monte-Carlo di gennaio.
Neuville ritiene che abbia evitato lesioni gravi nell’incidente proprio grazie al nuovo telaio voluto dalla FIA:
Fondamentalmente avevamo condizioni molto difficili e stavamo testando alcune cose nuove sulla macchina. Siamo stati colti di sorpresa e siamo andati dritti in frenata e non c’era niente che potessimo fare e c’era un grande salto di 30 metri di altezza proprio dietro la curva. Fondamentalmente l’impatto è stato piccolo, ma il salto successivo bello grosso.
Non c’era motivo per me di essere spaventato. Comunque è stato un grande impatto, sicuramente l’incidente è stato piccolo ma il salto è stato molto grande.
Ci siamo allontanati con le nostre gambe ma Martijn si è infortunato alla clavicola, ma a parte questo niente altro.
Abbiamo già detto in precedenza che dal punto di vista della sicurezza sembra che la FIA abbia fatto di nuovo un lavoro incredibile e continuano a spingere per una maggiore sicurezza.
La costruzione delle nuove auto è completamente diversa. Da quel punto di vista è un altro grande passo avanti e probabilmente ha salvato anche noi. Il salto era abbastanza profondo e la gabbia di sicurezza ha fatto il suo lavoro.
Neuville dovrebbe riprendere il suo programma di test sulla i20 Rally 1 ibrida la prossima settimana sul percorso di test del team in Germania.
Pur avendo provato solo per pochi chilometri la macchina prima dell’incidente, il pilota belga ha confermato che la nuova i20 è “completamente diversa” e migliore in diverse aree rispetto al prototipo Rally 1 di Hyundai che ha effettuato la maggior parte dei test del 2022.
L’auto è la versione che useremo [in gara] ed è sicuramente un’auto completamente diversa. Tutto è ancora una volta nuovo, quindi non posso dire molto di più. Tutto è migliore e questo è tutto ciò che posso dire.