La storia del gamer bannato per 8000 anni per colpa di una livrea
Con i loghi ed i volti noti non si scherza, neanche se è per gioco.
Per quanto virtuali e per quanto pensati per momenti di svago, i videogiochi sono ormai diventati una cosa seria. Vere e proprie comunità di persone si ritrovano a sfidarsi online ed i giochi legati al mondo dei motori sono certamente una costole importante di un business mondiale sempre più rilevante.
Un mondo fatto di passione e di esperienze sempre più personalizzate che mirano a “trattenere” le persone quanto più tempo possibile. Ore ed ore passate a correre ed altrettante passate a colorare le proprie auto per impressionare i propri rivali. Personalizzazione che è costata cara da un giocatore di Forza Horizon 5 che, a causa di una livrea un po’ avventata, si è ritrovato escluso dalla community del gioco 31/12/9999, 8 mila anni, in pratica.
Una “gag”, che parte dal volto del leader coreano Kim Jong-un e passa dal rifacimento di alcuni famosi loghi come quello della Pirelli e della Nike, accostati ad alcuni marchi famosi.Il gamer non era mai stato bannato in precedenza ma, quando ha tentato di ricominciare a giocare, è stato accolto da un messaggio che lo avvisava della lunga punizione a suo carico.
Una situazione alquanto strana e controversa che lascia però capire quanta attenzione e quanti interessi si celino dietro questo mondo.
Il post originale che racconta tutta la vicenda e raccoglie i commenti di tanti appassionati lo trovate su Reddit.