Opel è pronta ad costruire una Corsa Rally 2, ma solo se sarà ibrida
Il costruttore tedesco del gruppo Stellantis sarebbe pronto a scendere in campo, ma solo a questa condizione
Che se ne pensi bene o male Opel, facendo debuttare la sua Corsa E-Rally totalmente elettrica, in qualche modo ha scritto una importante pagina di storia delle corse su strada. Una storia che, tristemente, non fa alcun rumore, ma comunque non si può dire che non sia stata una prima volta.
Adesso il costruttore tedesco ha dichiarato di essere disponibile a lanciare la versione Rally2 (ex R5) della sua Corsa, purché ci sia la possibilità di farla ibrida. A dire il vero c’era già stato un primo approccio qualche anno fa con il prototipo della Corsa R5, che però non è mai stato prodotto. Jörg Schrott, il boss di Opel Motorsport, ne ha parlato con DirtFish, spiegando il suo progetto di introdurre la possibilità di avere delle vetture di classe Rally2 ibride.
Stiamo combattendo per questo, sì. Opel correrà solo quando sarà sostenibile, questo è un chiaro obiettivo dell’azienda. Deve essere elettrificato.
Ovviamente questa affermazione ha aperto il campo all’idea che Opel volesse costruire una vettura Rally2 totalmente elettrica, come la Fabia del progetto Fabia RE-X1, ma su questo punto Schrott ha voluto subito chiarire la sua posizione affermando che non c’era interesse per una formula Rally2 completamente elettrificata e citando una serie di fattori che rendevano più attraente un veicolo ibrido.
È sempre un equilibrio tra le opportunità tecnologiche. Alla fine deve essere accessibile al cliente.
Se si tratta di classi superiori, devi anche pensare all’intero processo. È un modello di business da un lato, ma dall’altro devi fornire la giusta tecnologia, le giuste prestazioni e la giusta potenza dell’auto. Pertanto, il prossimo passo, se si tratta del più alto livello di corsa dei clienti nell’auto Rally2, penso che un’auto elettrificata – non un’auto completamente elettrica, ma un’auto elettrificata – sarebbe il passo giusto per la prossima omologazione.
Quando gli è stato chiesto di chiarire cosa intendesse per auto elettrificata, Schrott l’ha definita così:
Un motore a combustione collegato a un pacco batterie.
L’ingresso di un nuovo costruttore in quella che è classe regina dei campionati nazionali (e nell’ERC), sarebbe un evento da salutare con grande favore, ma è anche vero che l’introduzione dell’ibrido tra le Rally2 doveva già avvenire nel 2023, sotto forma di mild hybrid, ma poi tutti i costruttori attualmente coinvolti si sono non interessati per cui la questione è stata posticipata a tempo indeterminato.
Ovviamente si tratta in questo caso non di soppiantare le “vecchie” Rally2 ma di far in modo che possano convivere nella stessa classe e con prestazioni più o meno equivalenti sia automobili dotate solo di un motore a combustione interna che altre dotate di una power unit ibrida.