L’Extreme-E sbarca in Sardegna. La tappa italiana in programma questo weekend 23-24 ottobre
Sarà il primo round europeo per la nuova serie dedicata ai Suv elettrici
Si svolgerà questo fine settimana (23-24 ottobre) a Capo Teulada nel Sulcis-Iglesiente in Sardegna , l’Enel X Island X Prix. Dopo le emozionanti gare in Groenlandia ad agosto, i team e i piloti di livello mondiale sono alla ricerca del successo su un nuovissimo percorso su un’isola che non è estranea al mondo del motorsport.
L’ultima volta, la striscia vincente di RXR è stata interrotta da Andretti United Extreme E, che è stato raggiunto sul podio da JBXE e ACCIONA | Sainz XE Team, che ha scosso la classifica. RXR è ancora in testa alla classifica con 93 punti e, se le cose andranno bene questo fine settimana, potrebbe matematicamente conquistare il titolo di Campione della Stagione 1, ma X44 è al secondo posto con 84 punti e Andretti United Extreme E con 76 punti saranno impegnati a fianco delle restanti sei squadre per garantire che non accada.
Alejandro Agag, fondatore e CEO di Extreme E, ha dichiarato:
La nostra gara sarda si preannuncia essere un vero spettacolo e non vedo l’ora di vedere le squadre che si danno battaglia sul percorso per la vittoria al nostro penultimo evento della stagione 1. La Sardegna ha un ricco patrimonio automobilistico e non sarà un territorio sconosciuto per alcuni dei nostri piloti, ma il percorso sarà pieno di sfide.
L’isola ha sofferto a causa della crisi climatica e sono davvero lieto che i nostri programmi legacy qui saranno duplici, concentrandosi sia sulla terra che sull’oceano attraverso la riforestazione nelle aree colpite dagli incendi.
Vorrei ringraziare tutti i nostri partner per il loro continuo supporto alla serie, in particolare i nostri amici di Enel X che sono title sponsor del nostro primo evento europeo.
La sfida
Questo percorso, come tutti finora, presenterà una novitò per auto e piloti. Dopo una calda estate italiana, il terreno sarà duro e secco rispetto alle sabbie soffici a cui le squadre erano abituate sin qui. Non solo, ma il terreno sarà anche pieno di solchi e il percorso presenterà sezioni veloci in discesa, spruzzi d’acqua e ostacoli naturali sotto forma di alberi e cespugli.
Catarina Silva, Team Leader per Product Management Summer, 4×4 e Van Products di Continental, ha dichiarato:
La pista particolarmente versatile in Sardegna pone ancora una volta nuove esigenze ai nostri pneumatici. È stata una sfida impegnativa sviluppare un pneumatico che, come tuttofare, potesse dominare non solo il terreno della Sardegna ma anche in tutte le altre località di gara, soprattutto perché la sua destinazione d’uso non è la guida normale ma le corse. Finora l’Extreme E Cross Contact è stato convincente in tutte le gare, ma siamo particolarmente entusiasti della prossima gara.
GridPlay
GridPlay, che consente ai tifosi di votare la propria squadra del cuore e di influenzare la formazione iniziale della Finale, si aprirà alle 11.00 di mercoledì 20 ottobre e si chiuderà alle 17.00 di sabato 23 ottobre.
Positive Impacts
Extreme E lavorerà al fianco di MEDSEA (Fondazione Mediterraneo Mare e Costa) in Sardegna per supportare due progetti significativi .
Il primo esplora Green Carbon, incorporando la risposta di recupero ai devastanti incendi boschivi di quest’anno sull’isola. Il secondo progetto sostiene la conservazione della Posidonia oceanica (alghe marine), mitigando gli effetti dannosi del Blue Carbon nelle acque del Mediterraneo.
Nel mese di luglio 2021 ci sono stati 13.000 incendi in più in Italia di quanto non sia mai stato registrato prima. La calamità risultante ha provocato danni incalcolabili ai mezzi di sussistenza di migliaia di persone, nonché alla natura. Si stima che ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i 20.000 ettari di terreno colpiti.
Lavorando al fianco di MEDSEA, il personale e i volontari di Extreme E incontreranno le comunità colpite e lavoreranno a fianco delle ONG locali, tra cui l’associazione ambientalista italiana Legambiente, per sostenere il gigantesco progetto di ripristino della foresta. Inoltre, in collaborazione con Extreme E, EY lancerà uno strumento di mappatura e rilevamento degli incendi boschivi che può aiutare i vigili del fuoco a prendere decisioni più tempestive e informate e, in definitiva, a salvare vite, proprietà e biodiversità dagli effetti degli incendi.
Anche la Posidonia oceanica, che è strumentale al sequestro del dannoso “Blue Carbon”, è minacciata. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che il reimpianto delle alghe può essere uno strumento efficace per migliorare significativamente la funzione complessiva dell’ecosistema. Lo Smithsonian Institute stima che solo un ettaro di alghe può produrre 100.000 litri di ossigeno al giorno. Gli scienziati di Extreme E, in collaborazione con ENEL, lavoreranno anche con MEDSEA per ricollegare e ricostituire le praterie di Posidonia oceanica nelle acque delle Aree Marine Protette intorno alla Sardegna.
Dove seguirlo in TV
Shakedown e le qualifiche verranno trasmesse attraverso il sito web ufficiale di Extreme E – www.extreme-e.com e i canali social (@extremelive su YouTube, Instagram, Facebook, Twitter e Twitch).
Le finali saranno trasmesse in più di 180 paesi da 75 emittenti tra cui Mediaset in Italia (Canale 20), Fox Sports negli Stati Uniti, ITV, Sky Sports, canali digitali BBC e BT Sport nel Regno Unito, Teledeporte in Spagna, Prosieben MAXX in Germania, nonché come Eurosport nella maggior parte dei mercati europei.
PROGRAMMA DI GARA
venerdì 22 ottobre
2100 – 2130 Shakedown va in onda sul sito web e sui canali social
sabato 23 ottobre
1100 – 1300 Turno di qualificazione 1
1600 – 1800 Turno di qualificazione 2
domenica 24 ottobre
1200 – 1330 Semifinali
1600 – 1800 Final
foto tratta dal sito sportmediaset.it