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ERC Rally Serras de Fafe e Felgueiras – È Mikkelsen ad uscire primo da un pomeriggio infernale

Fango e pietre hanno decimato i concorrenti, purtroppo tre dei nostri si sono ritirati

Il pomeriggio portoghese si è ben presto trasformato in un incubo per i concorrenti del Serras de Fafe 2021: nebbia, fango e rocce sembravano aver fatto squadra con l’intento di eliminare più equipaggi possibile!

Alberto Battistolli, alla fine della sesta prova ha dipinto perfettamente la situazione: “È stata una prova di sopravvivenza, la prova più difficile della mia vita!”. E almeno il buon Alberto è sopravvissuto, mentre proprio su quella speciale si sono ritirati Campedelli, Scandola e Llarena (i primi due per problemi tecnici, lo spagnolo per un’uscita di strada).

In quella stessa prova è stato Simone Tempestini ha sopravanzare tutti, dando dimostrazione della sua velocità sui fondi difficili, ma purtroppo anche lui ha dovuto abbandonare il gruppo sulla ottava speciale con lo sterzo rotto (le grandi pietre che affioravano dal fango hanno fatto strage oggi). Anche Dani Sordo ha dovuto alzare bandiera bianca sulla stessa prova, uscendo di strada ad un km dalla fine.

Da questa ecatombe sono usciti più o meno indenni Andreas Mikkelsen e Alexey Lukyanuk, con il primo in testa per 4,4 secondi sul russo. Dietro di loro due “indigeni” del posto: Armindo AraújoBruno Magalhães. Alberto Battistolli è invece risalito fino alla quindicesima posizione assoluta.

Domani altre 8 prove, che potrebbero fare ancora più selezione tra i partecipanti. Di seguito la classifica e una breve clip che vi darà l’idea delle condizioni in cui si sono trovati oggi gli equipaggi.

 

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