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Reportage – Rally3, Rally2 Kit, N5 quale sarà la categoria intermedia del futuro?

Viaggio all'interno del mondo delle "altre" classi a 4 ruote motrici - Parte Prima: Le N5

In quasi tutte le competizioni rallystiche nazionali, fino a qualche anno fa, era comune imbattersi in un folto numero di Mitsubishi Lancer e Subaru Impreza, quasi tutte Gruppo N e spesso in posizioni importanti della classifica. Gli anni sono passati e così anche queste berline hanno iniziato a segnare il passo e, nonostante il tentativo di renderle più competitive tramite il kit “R4”, a vedere il loro livello di competitività scendere.

Dall’altro lato sono arrivate le R5 (poi Rally2) che, grazie alle prestazioni e a una relativa facilità di guida, hanno monopolizzato le attenzioni di moltissimi piloti e preparatori. Correre in quella che, al di fuori del mondiale, è la classe regina è senz’altro appagante a 360 gradi, ma oggi come oggi il salto da una categoria propedeutica tipo Rally4 o Rally5 a una Rally2/R5 è decisamente impegnativo, sia come guida che a livello economico.

Colmare questo gap e sostanzialmente rimpiazzare le Mitsu e le Subaru Gr.N è un impresa non facile, ma ad oggi ci sono almeno tre soluzioni possibili: R4 (oggi Rally2-Kit), N5 e Rally3. Tutte e tre sono dotate di motori turbo, cambio sequenziale e quattro ruote motrici, ma con filosofie molto diverse.

Non staremo qui a elencare tutte le differenze e le somiglianze tra l’una e l’altra, non preoccupatevi. Noi vogliamo parlare con chi con queste auto ci corre e ci “lavora”, per poter capire a quali esigenze ognuna di queste risponde.

N5 – Dalla Spagna con furore

Oggi partiamo in questo nostro viaggio dalle N5, costruite da RMC potenzialmente sulla base di qualsiasi auto ma sempre con lo stesso motore PSA 1,6 litri turbo. Ne parliamo con Martynas Samsonas, veloce pilota lituano che gli appassionati italiani hanno avuto modo di apprezzare quest’anno in un paio di gare su terra, ma anche titolare della Samsonas Motorsport che produce cambi e sospensioni per auto da corsa. Insomma, uno che ne sa dell’argomento.

Ciao Martynas, oggi parliamo di N5, ma tu ho visto che, nel campionato nazionale,  corri con una Fiesta N5+, a cosa serve il “+”? Voglio dire, l’ala posteriore è quella della WRC 2016 ed è facile da vedere, ma cos’altro c’è di diverso da un N5 standard?

Buongiorno [in italiano], “+” non significa nulla ufficialmente 🙂 lo usiamo semplicemente per distinguere l’auto, in quanto ha più potenza rispetto all’N5 omologato. Usiamo un diverso Turbo e la nostra mappa del motore. Quindi la differenza più grande è più potenza, più RPM. Ok, anche il vecchio spoiler tipo Fiesta WRC, che fa più resistenza all’avanzamento, ma aiuta un po’ di più nei salti ad alta velocità. Su eventi molto veloci abbiamo usato lo spoiler originale di tipo N5/R5, per non avere troppa resistenza. Altrimenti la ​​nostra N5+ è esattamente uguale a tutti gli N5. Ah si, abbiamo anche 5 marce, rispetto alla N5 che ne ha 6 :).

Qual è il livello reale di competitività di un’auto N5 in questo momento? ti abbiamo visto correre in Italia con una Fiesta in classe N5 e hai fatto un ottimo lavoro (molti ne parlano ancora). Ok… c’è anche la tua abilità ti conosco, so che sei un pilota veloce, quindi qual è il vero livello? (non rispetto a R5, ma con una Gr. N Mitsu o Subaru)

Bene, il vero livello di N5, e l’intera IDEA di N5, era costruire una classe separata, molto simile alla moderna R5, ma a un costo molto diverso.
In Italia, con la N5, in alcune prove abbiamo avuto una velocità molto buona. In Lituania, con la nostra N5+, riusciamo a combattere con tutte le R5 più veloci e persino a essere top1 o top2, e combattere anche con le auto WRC [come la Mini di Gorban]. Rispetto alle vecchie Gr. N, le N5 sono molto diverse, molte molte volte più facile da guidare e controllare, tanto meno rumore dentro, molto comfort. Invece con le vecchie auto Gr.N combatti sempre con l’auto 🙂 Questa è una differenza che vedo molto chiaramente. Ovviamente la velocità in prova è decisamente migliore e c’è molta meno usura di tutte le parti.

So che avete sviluppato ammortizzatori speciali per le N5, quali sono i vantaggi della tua soluzione? State progettando altre parti per queste auto?

Sì, abbiamo lavorato su questi nuovi ammortizzatori per più di 3 anni. Tantissimi test sulla nostra auto e nel nostro laboratorio di prova. Abbiamo passato davvero tante tante ore a provare.
E ora posso dire che abbiamo un feeling molto simile agli ammortizzatori R5. L’auto è molto precisa e allo stesso tempo affronta grandi colpi e salta facilmente. Dà un enorme comfort di guida, dà fiducia e una buona velocità.

Lavoriamo solo su cambio sequenziale e ammortizzatori. Ok, abbiamo anche sviluppato uno sterzo diretto, molto vicino all’R5, ma questo è usato solo sulla nostra macchina.

Cosa ne pensi dell’auto di classe R4? C’è una Fabia R4 che corre nel tuo campionato, sembra un’auto veloce, ma probabilmente più costosa?

Per me è molto difficile giudicare questa classe, ma per quanto ne so, e per quanto parliamo con alcuni dei nostri clienti che hanno questa macchina, non è molto chiaro a riguardo.
La gente non è molto contenta, ma forse perché questa categoria non ha trovato il suo posto. È piuttosto costosa, alla fine vicino a R5, e molto più di una N5, non ce ne sono molte in giro, e come velocità è molto più lenta di una R5, e anche di una N5.
Ma penso che se fosse molto più economica e raccogliesse un gran numero di auto in questa classe, sarebbe molto interessante.

Alla fine, un giorno le Lancer e le Impreza finiranno il loro tempo, quale sarà la classe che prenderà il loro posto?

Beh, dipende da ogni paese e dalla sua regola. Come sappiamo l’Italia è molto vicina alle regole FIA, ma tanti paesi hanno anche classi Nazionali, dove puoi avere auto Proto e simili. Un’azienda lituana sta sviluppando un intero sistema di sospensioni per GrN Subaru e Mitsubishi, con escursione della ruota di 305 mm e quasi zero bumpsteer. Abbiamo testato la prima versione e sembra fantastico, e dà una sensazione simile allo stile di guida R5/N5. Penso che il prossimo anno guideremo una di queste auto in alcuni eventi per mostrare il suo potenziale. Ma questo sistema sarà disponibile solo per le vetture del campionato nazionale dove possono essere omologate.

Ultima domanda: hai in programma qualche altra gara in Italia?

Sì, perché no, se Dedo ci inviterà di nuovo 🙂

Sicuramente recapiteremo il messaggio a Dedo, intanto comunque ci siamo fatti un’idea più chiara di quali reali differenze ci siano tra una N5 e una Gr.N. Certo che però, se si potessero avere delle N5 in versione “+” come quella di Martynas sarebbe veramente un bello spettacolo. Non ci credete? Guardate il video qui sotto e ditemi se la “Fiesta nera” non merita!

 Per questa prima parte è tutto, ma ci sono sempre altre 2 categorie da esaminare, stay tuned!

 

Photo Credit: Mykhaylova Aleksandra
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