ERC Azores Rallye – Dopo il primo giorno di gara in testa c’è Dani Sordo
Lo spagnolo, in gara per testare le MRF, è cresciuto di prova in prova fino a prendere la vetta
È stata una giornata difficile alle Isole Azzorre, soprattutto per gli equipaggi impegnati nelle prime 6 speciale di questo quinto appuntamento dell’ERC 2021.
Visibilità ridotta da pioggia e nebbia, e un fondo insidiosissimo, hanno mietuto molte vittime nei primi passaggi della mattina, costringendo tutti i “superstiti” ad alzare il piede. Tra i ritiri eccellenti spiccano quelli di Yoann Bonato e di Nil Solans, entrambi usciti in mattinata.
Insieme a loro anche Norbert Herczig e Adrian Chwietczuk hanno dovuto alzare bandiera bianca tra la prima e la seconda prova e lo stesso Lukyanuk è a mala pena “sopravvissuto” ad un testacoda ad alta velocità che ha strappato via il muso della sua C3 ma non lo ha messo fuori gara.
Come accennato, dopo il primo giro un po’ tutti hanno capito che era necessario alzare un minimo il piede, ma tra la battaglia tra il forte pilota locale Ricardo Moura, Andreas Mikkelsen e Dani Sordo ha continuato ad andare avanti fino al sorpasso di quest’ultimo sull’ultima prova speciale. Sorpasso dovuto da un lato alla classe di Sordo ma anche dall’altro ad una disavventura di Moura che, trovatosi a partire sottovento all’altro pilota (si trattava di una superspeciale tipo Motorshow con due auto che partono affiancate, per capirci) si è trovato completamente “cieco” nella polvere e si è dovuto fermare per qualche istante, sufficiente per perdere la testa della gara.
La classifica è comunque cortissima con Sordo, Moura e Mikkelsen in 4,5 secondi, poi a seguire Llarena a 27 e Cais, bravo ad evitare guai ma ad oltre 1 minuto.
Tutto è comunque ancora possibile domani, con 7 prove da disputare, tra cui 2 volte la Sete Cidades, da oltre 24km, che metterà a dura prova uomini e mezzi. Ecco intanto la classifica di oggi, in cui tra l’altro spicca un ottimo piazzamento del nostro Umberto Scandola, che si mantiene in ottava posizione.