WRC – Rally Acropolis: le nostre pagelle personali

In un weekend che ha visto trionfare in lungo ed in largo il finlandese Kalle Rovanpera, e sperando di rivedere il Rally Acropolis nel calendario anche l’anno prossimo, siamo giunti alla conclusione definitiva con le nostre pagelle personali.

VOTO 10: Kalle Rovanpera – Davvero perfetto. Ha dimostrato ancora per l’ennesima volta di essere il futuro campione del mondo di questo sport. Ha inflitto tempi da urlo e distacchi importanti a due campioni del mondo in una gara complicata. Caparbietà da vendere.

VOTO 9: Ott Tanak – Complimenti ad un Ott Tanak che di fronte a un weekend non facile per Hyundai è riuscito comunque a conquistare un podio, e meglio di così non poteva di certo fare.

VOTO 8: Sebastien Ogier – Ha guidato una gara di intelligenza, da campione del mondo. Il ruolo di apripista gli è valso il terzo posto, e ora è sempre più leader.

VOTO 7,5: Dani Sordo – Quando Hyundai chiama, Dani risponde sempre presente. Una bella gara quella di Dani, dove ha solo peccato in qualche split, ma non si può pretendere di meglio da un precario e asflaltista come Dani.

VOTO 6,5: Gus Greensmith – In un periodo in cui Ford non se la passa molto bene l’inglese riesce a portare punti importanti in cascina. Ok, non è da podio, e i disastri di Evans e Neuville hanno influito, ma è comunque riuscito a portare la vettura in fondo in un evento inedito per lui e molto tecnico.

VOTO 5: Elfyn Evans – La sfortuna del cambio a quasi inizio gara gli ha tagliato subito le gambe, trovandosi con ampio margine di distacco e due minuti e dieci di penalità sul groppone. A parte i 4 punti in PowerStage nella giornata di Sabato e Domenica pochi spunti degni di nota.

VOTO 4,5: Adrien Fourmaux – È un ragazzo promettente, anche per lui gara totalmente inedita, ma sicuramente ci si aspettava qualcosa di più. Anche per lui 3 minuti di penalità che hanno inciso molto.

VOTO 4: Thierry Neuville – Problemi al servosterzo, e i continui problemi di affidabilità gli sono costati minuti di penalità che hanno compromesso di fatto la gara. Nella giornata di Venerdì si era ripreso con dei buoni tempi, poi il buio pesto nel weekend dove non è riuscito a segnare tempi di rilievo. Un ottavo posto che non porta quasi a niente, se non che ora ci sono 50 lunghezze da recuperare su Ogier, con 3 gare da disputare.

VOTO 9: Andreas Mikkelsen – Il buon vecchio Andreas riesce sempre a scamparla. Vince la classifica Rally2 e Wrc2, con una Skoda gestita da Toksport completamente perfetta. I continui cambi di sedile di destra sembra non tangergli più di tanto.

VOTO 10: Toyota Gazoo Racing – Un weekend perfetto che fa vedere la luce sul campionato Costruttori. Team solido, capace, e con piloti di altissimo livello. Da incorniciare