WRC – È ufficiale, sarà il Monza a chiudere il campionato del mondo rally 2021
Rispetto all'anno scorso sarà anticipato come date e ci si aspettano altre novità
Ormai mancava solo l’ufficialità e, importantisima, la data della gara. Dopo la debacle del Giappone, a sua volta da tempo annunciata, il Rally di Monza veniva dato per certo, ma c’era da capire in che data e anche con quale formula.
Per la questione della formula (soprattutto per le percentuali di gara fuori e dentro al circuito) c’è ancora da attendere, ma per la data possiamo confermare che sarà dal 19 al 21 novembre, una settimana dopo la data programmata per il Giappone e due settimane, circa, in anticipo rispetto all’edizione del 2020, corsa in dicembre.
La necessità di chiudere il campionato senza troppi ritardi ci priverà probabilmente dell’incertezza metereologica dell’anno scorso che ne fece un “mini Monte-Carlo”, ma la gara avrà sicuramente molti spunti interessanti, soprattutto fintanto che le auto staranno fuori dall’asfalto della pista.
Questo se lo augurano un po’ tutti, a partire dai team stessi che, sentiti da DirtFish, sono della stessa idea. Tom Fowler (Toyota GR) per esempio vorrebbe evitare gli sterrati del parco:
Il circuito è stato interessante, ma le prove all’esterno erano decisamente belle. Uno dei problemi delle speciali nel circuito è far correre delle WRC su tratti sterrati con assetti da asfalto.
Rich Millener di M-Sport invece attirà di più l’attenzione su
Le restrizioni da COVID sono un po’ meno rigide ora, quindi terranno conto del feedback che gli abbiamo dato l’anno scorso e spero che questo porti ad un numero maggiore di prove all’esterno del circuito in modo che la gara sia un po’ più fedele allo stile del WRC.
Allo stesso tempo, ci sarà comunque l’opportunità di avere molti appassionati e penso che sarà un bello spettacolo se sistemeranno le tribune come fanno per il Monza Rally Show.