WRC Acropolis – La buffonata di piazza Syntagma
Un giro della piazza spacciato per una prova speciale!
Le prove spettacolo nei rally sono ormai una consuetudine ma, quando va bene, non danno nessun valore aggiunto alla gara. Spesso sono solo una “sfilata” e, se anche possiamo capirne la funzione, ieri sera abbiamo toccato il fondo.
Sì, ieri in piazza Syntagma, ad Atene, il rallysmo mondiale è andato in scena con un patetico teatrino fatto di 4 curve a sinistra e 2 “cerchi” intorno ad un cilindro. La più scarsa delle piazzalate mai viste. Nemmeno quando ci si mette d’accordo con qualche amico e si va in un parcheggio si disegna un percoso così inutile, insulso, irrilevante [n.d.r. per le forze dell’ordine: in un’area privata, recintata ed esclusa dalla viabilità pubblica ;)].
Per chi ieri fosse stato così fortunato da perdersi la prima prova dell’Acropolis 2021 o magari si è addormentato davanti alla tv, ecco la mappa dettagliata della prova:
È vero che bisogna avvicinare la gente al nostro sport, è vero che bisogna dare visibilità agli sponsor, ma cosa avranno pensato gli appassionati e i non-appassionati presenti sul posto? Avranno pensato che i rally sono veramente noiosi!
Si tratta, come spesso nella vita, di trovare un compromesso. Un compromesso tra la natura del nostro sport, che vorrebbe “nascondersi” tra le stradine di campagna o di montagna, e la necessità di avere rilevanza per il grande pubblico e attirare più investimenti di case costruttrici e sponsor. Le prove spettacolo servono esattamente a questo scopo, ma se il tutto si riduce a 4 curve a sinistra, allora abbiamo completamente mancato il bersaglio.
Oggi parte la gara vera e di questo obbrobio ce ne scorderemo presto, con la speranza di non dover più vedere le WRC fare una piazzalata!