Hyundai: pioggia di ordini per la nuova i20 N Rally2
Sono già 26 le auto prenotate, ma per Hyundai potrebbe rivelarsi addirittura un problema
“Win on Sunday, sell on Monday”. Vinci la domenica, e vendi il lunedì.
E’ questa la frase, scritta in varie versioni, che meglio identifica uno degli aspetti basilari del motorsport. Oltre ad essere fucina di idee e innovazioni da trasferire poi sulle auto da strada, le competizioni sono sempre state infatti anche un incredibile mezzo pubblicitario.
Il più famoso attore dello spettacolo motoristico a fare grande uso di questa massima è stato sicuramente Enzo Ferrari, che dalla vendita delle auto stradali ricavava il necessario per alimentare il reparto corse, e viceversa pubblicizzava la sua azienda con le incredibili vittorie della domenica. Vedasi anche Henry Ford II, che si chiedeva come mai lui dovesse spendere montagne di dollari in pubblicità, quando Ferrari si ritagliava molto più spazio gratuitamente sulle pagine dei quotidiani sportivi grazie ai suoi successi in pista.
Due successi, tanti ordini
Si tratterà forse di un caso, ma è anche bello pensare che il principio che abbiamo ripreso prima possa ancora valere ai giorni nostri.
Solo qualche settimana fa Hyundai Motorsport portava infatti al debutto la nuova arma per la categoria Rally2, cogliendo una importante vittoria all’esordio con Jari Huttunen sulle stradine belghe del Rally di Ypres, seppur con qualche problemino meccanico. Nel weekend appena trascorso è stato invece Andrea Crugnola e regolare tutti al Rally del Friuli Venezia Giulia, facendo due su due nel confronto vittorie-partenze per la nuova i20 N Rally2.
Che le due vittorie abbiano in qualche modo influito oppure no, fatto sta che gli ordini recapitati con tanto di deposito all’indirizzo di Hyundai Motorsport sono già 26. Andrea Adamo, ovviamente raggiante, è stato preso alla sprovvista da un tale successo, ma al tempo stesso si è detto preoccupato dei risvolti che la repentina popolarità della nuova i20 e la conseguente domanda potrebbero portare.
Abbiamo già 26 ordini con deposito. Onestamente questo ci ha colto di sorpresa perchè non ci saremmo mai aspettati di riuscire a vendere subito così tante auto.
Questo ci porta però a rivedere i piani, visto il momento nero che sta attraversando il mercato mondiale. L’indisponibilità di materie prime come alluminio e acciaio sta diventando un grosso problema. Mai mi sarei aspettato di ritrovarmi in una situazione in cui non riusciamo a trovare alluminio, acciaio, semiconduttori, componenti elettronici. Il mondo è cambiato, e dobbiamo passare attraverso questa situazione.
Capisco i clienti che hanno già pagato e che hanno visto la macchina fare così bene tanto da volerla subito tra le mani, ma tutto andrà per il meglio, bisogna solo fare un passo alla volta.
Adamo ha poi dichiarato come questo successo della i20 sia “ossigeno puro” per gli ingegneri e il personale di Hyundai, che nell’ultimo periodo è stato messo sotto pressione a causa dalle prove di omologazione della vettura e dalla preparazione della stessa per Ypres e per il Friuli.
Tutti sono stati poi impegnati anche in una tre giorni di test in Grecia, dove Oliver Solberg gareggerà in WRC2 fra qualche settimana.
Ora hanno bisogno di respirare: hanno lavorato in apnea per molto tempo e c’è un po’ di stress da smaltire. Sono molto contento per loro e sono felice di vedere che tutto lo sforzo alla fine ha pagato.
Il boss di Hyundai ha anche sottolineato come la vittoria di Crugnola sia molto importante, perchè ottenuta in maniera più perentoria rispetto a quanto fatto da Huttunen in un gruppo WRC2 “decimato”. Debutto vittorioso questo, decisamente in contrasto con il debutto della precedente versione, che era stato invece parecchio travagliato.
Era importante per noi mostrare in un vero rally su asfalto che la macchina è competitiva.
Onestamente sono rimasto impressionato. Andrea ha fatto molto bene, nonostante avesse qualche linea di febbre. Non era al 100% e questo ha aggiunto un po’ di “piccante” alla gara.
Devo dire che se guardo al 2016, il debutto di questa vettura è in confronto qualcosa di incredibile. La vecchia versione al debutto fu un vero problema, questa è tutta un’altra cosa.
Voglio ringraziare per questo tutti gli ingegneri, i meccanici, e tutto il team.