WRC | Rally Ypres, 1a giornata - Neuville chiude in testa, Breen resiste, Ogier attacca

Annullata l’ultima speciale di giornata per questioni di sicurezza (centra il pubblico?), ecco che è già tempo di bilanci dopo la prima giornata di gara.

Thierry Neuville si conferma leader, e vincendo tutti e tre i passaggi disputati prova a mettere un po’ di margine fra se e il compagno di colori Craig Breen. Craig resiste abbastanza bene per la verità agli “strattoni” imposti dal suo “caposquadra”, e chiude la giornata con soli 7.6 secondi di ritardo. L’irlandese è apparso soddisfatto delle sue performance, e viene quindi il dubbio che Neuville non abbia usato tutto il potenziale a disposizione, staremo a vedere.

Sempre terzo Ott Tanak che conferma quindi l’un, due, tre Hyundai del pomeriggio, ma l’estone, che ha denunciato una “mancanza di boost” nelle ultime due prove con conseguente perdita di tempo, ha ora solo 1 secondo e 4 decimi sulla prima delle Toyota.

La Toyota in questione è quella che non ti aspetti, almeno qui in Belgio. A tallonare Tanak è infatti Kalle Rovanpera, che con una giornata solidissima guida la riscossa dei giapponesi dopo aver scavalcato Elfyn Evans. Il gallese è quello forse uscito peggio dalla battaglia pomeridiana in terra fiamminga: Elfyn non sembra aver risolto infatti i problemi incontrati già nel pomeriggio, e dopo aver subito il sorpasso di Kalle è ora sotto attacco da parte di Ogier.

Il “vincitore” del pomeriggio, oltre a Neuville, è infatti proprio il campione del mondo. Seb si è detto subito soddisfatto degli aggiustamenti fatti al service, e con una scelta di gomme, dure, identica a quella della pattuglia Hyundai, il francese sembra ora volare. Oltre ai suoi due compagni di squadra il francese può mettere sicuramente nel mirino anche il terzo posto di Tanak, distante appena 6.8 secondi. Si prospetta un sabato stellare.

Dietro ai big troviamo sempre Takamoto Katzuta, che rimane per distacco il migliore degli altri. Loubet infatti incappa anche in una foratura lenta all’anteriore, e scivola a 1 minuto e 25 secondi dal giapponese.

In WRC2 è l’ultima speciale di giornata a regalare le emozioni più grandi. Suninen finisce in campo e oltre a forare l’anteriore sinistra raccoglie anche un bel po’ di terra, ed è così costretto a a fermarsi in prova quando le “proteste” del motore causa surriscaldamento gli consigliano di non fare altrimenti. Foratura lenta all’anteriore anche per Jari Huttunen e allora via libera a Oliver Solberg. Il figlio d’arte ha ora 2 minuti e 48 secondi di vantaggio sul compagno di squadra, con anche Kristensson che è stato costretto a fermarsi in prova.

La classifica al termine della prima giornata è la seguente, con le ostilità che riprenderanno domani alle 9:11 con il primo passaggio sulla Hollebeke.