Videogames – WRC10 toglie i veli: presenti le auto del passato e il Rally di Sanremo

La digitalizzazione ha reso possibile praticamente qualsiasi cosa compreso pilotare un’auto da rally seduti comodamente sul divano di casa propria, come testimonia l’arrivo imminente di WRC 10. Il videogame ufficiale disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e PC a partire dal 2 settembre 2021 nasce dal lavoro sinergico di Nacon e KT Racing ed è pronto finalmente a svelare i suoi primi dettagli in anteprima.

I programmatori hanno affermato di voler celebrare al meglio il cinquantesimo compleanno del World Rally Championship proponendo nel videogioco una serie di pacchetti aggiuntivi (per lo più gratuiti scaricandoli sottoforma di aggiornamenti) che non possono evitare di mettere tanta acquolina in bocca agli appassionati. I giocatori virtuali avranno infatti modo di sfidarsi utilizzando le grandi vetture del passato a partire dal 1973 tra Gruppo B, Gruppo A e le Wrc di prima generazione (tra le più gettonate la Subaru Impreza 1997 di Colin Mcrae e Nicky Grist, la Peugeot 205 T16, la Mitsubishi Lancer Evo V riprodotte su licenza con le livree originali del tempo, con tanto di riferimenti ai campioni reali e agli allestimenti dei percorsi relativi alle varie epoche) su prove speciali di rally usciti dal circus ma non dalle pagine di storia: Nuova Zelanda, Grecia e addirittura il Sanremo. Nel gioco completo saranno presenti numerose possibilità per salire a bordo di un’auto da rally sia in singolo che in multiplayer. Oltre ad una modalità Carriera aggiornata, si potranno scegliere singole corse o stagioni, per correre rapidamente senza preoccuparci degli aspetti logistici della corsa. Non mancherà nulla di quello che serve per affinare le abilità di pilota grazie a sessioni di Training, Sfide e attraverso la Test Area, dove sarà possibile provare in libertà vari veicoli e assetti senza l’ansia del cronometro che scorre inesorabilmente.

WRC 10 nella sua versione di prova si conferma dunque come una corposa evoluzione del suo predecessore. Si notano subito le differenze che vi sono tra i veicoli a disposizione e i vari tipi di terreno che si susseguono nei tre percorsi selezionabili. Tra un mezzo e l’altro è subito possibile sperimentare un differente stile di guida così come si può notare il diverso tipo di aderenza tra superfici asfaltate e ghiaiose.

Insomma, un videogame a 360° che promette di avvicinarsi ancora di più alla realtà quotidiana e che permette anche ai più nostalgici di rrspirare l’aria dei grandi rally di una volta

CREDITS: MotorBox