WRC – Rally Estonia secondo giorno: Ott Tanak vince 6 prove su nove
È grande la velocità dell'estone, ma il leader rimane ancora Kalle Rovanperä
Giornata di gara che non ha visto sprizzare di colpi di scena, se non per alcune problematiche per i piloti legate alla visibilità in strada, con la polvere a fare da protagonista.
Non ci sono tanti scombussolamenti per quanto concerne la classifica generale con Kalle Rovanperä sempre più primo nei confronti dei due driver Breen e Neuville, ma un grande Ott Tanak ha dato spettacolo vincendo quasi tutte le prove speciali del pomeriggio e compiendo un capolavoro dietro l’altro. I suoi tempi sono pressoché inarrivabili per tutti e vedremo nella giornata di domani se saprà ripetersi. Una piccola analisi dei driver:
La ripresa di Ott
Lo si sapeva già dalla vigilia che sarebbe stato il mattatore di questa gara, cosa che però purtroppo è successa solo quest’oggi dopo la brutta figura nella giornata di ieri. Fa letteralmente il vuoto sugli altri avversari vincendo quasi tutte le prove speciali del pomeriggio. Sarebbe stata davvero una giornata da incorniciare, se queste prestazioni fossero servite a qualcosa.
Due Hyundai provvisoriamente sul podio.
Gara di tutto rispetto quella del duo Breen/Neuville che amministrano le posizioni conducendo delle buone prove nel pomeriggio. La scelta delle Hard sull’anteriore destra sembra portare i suoi frutti. La visibilità nelle prove di quest’oggi non è stata delle migliori ma i driver Hyundai hanno completato le prove speciali senza commettere errori.
Kalle Rovanperä sempre più primo
Kalle Rovanperä ha condotto una gara di maturità e di grande talento. Forse ne ha meno della Hyundai numero 8, però non perde mai la concentrazione e ha sempre i nervi ben saldi rimanendo sempre al vertice della classifica generale. Breen sembra non essere un grosso problema oggi, il distacco è di diversi secondi, ma tutto può succedere nella giornata conclusiva di domani.
Ogier ed Evans attendono
La gara dei due driver Toyota tutto sommato rimane una buona gara ma senza grossi spunti di ripresa, ma sempre molto costante nella speranza di poter vedere qualcosa di più da entrambi nella giornata di domani. Sappiamo bene che i due piloti non staranno di certo a guardare e cercheranno di lottare in tutto e per tutto per un podio.
M-Sport non pervenuta
Questa macchina continua ad arrancare e a mostrare tutti i suoi lati deboli. Greensmith ci prova, con i denti, a portare qualche tempo in fondo cercando di salvare il salvabile, mentre Teemu Suninen una vera e propria delusione. Il finlandese non porta praticamente mai la sua vettura davanti al suo compagno di squadra, nonostante l’esperienza e le sue capacità. Una vettura ai minimi termini.
In WRC2 alti e bassi per Mads Ostberg che realizza tempi di eccellenti ma fora di nuovo, rimanendo quindi a debita distanza da Mikkelsen. Attualmente il distacco è di circa 26 secondi, tanti se consideriamo che sono rimasti 52 km di speciale, ma siamo sicuro che Mads ci proverà.
In WRC3 oramai la gara è una parata d’onore per Alexey Lukyanuk. Il suo vantaggio sul secondo classificato, Kajetanowicz è di oltre 2 minuti e 25 secondi per cui la vittoria è assicurata e l’ottavo posto assoluto anche. L’unica cosa che dovrà fare domani è… non fare il Lukyanuk!
Photo Credit: Alfonsas Rakauskas Photography