ERC – Rally di Polonia 2021 Lukyanuk riprende da dove aveva lasciato
Il campione in carica bissa la vittoria ottenuta nell'ultima edizione disputata
Vince e convince il Russian Rocket Alexey Lukyanuk, riuscendo nell’impresa di tenere a bada tutti i fortissimi contendenti in gara e, soprattuto, riuscendo a tenere a freno la sua proverbiale irruenza.
Proprio così, Lukyanuk e il suo compagno di abitacolo Alexey Arnautov hanno tenuto una condotta di gara tatticamente perfetta: all’inizio, quando Nikolay Gryazin partendo da dietro era praticamente imprendibile, hanno pensato “soltanto” a stare davanti agli altri e quando poi il suo concittadino Nikolay ha alzato bandiera bianca per una doppia foratura, Alexey ha amministrato il suo vantaggio sull’equipaggio Mikkelsen – Floene targato Toksport.
Quest’ultimo è stato il leitmotiv di tutto il secondo giorno di gara.  Lukyanuk ha vinto la prima prova di stamattina, la ps 9, davanti a Mikkelsen ed è arrivato secondo sulla 10, dietro a Breen ma davanti a Mikkelsen. Da questo punto fino alla ultima speciale il norvegese ha sempre fatto segnare tempi migliori del pilota russo ma oramai il distacco era incolmabile.Â
Ottimo terzo posto per un raggiante Miko Marczyk che dopo una prestazione opaca al Rally Žemaitija ha trovato sulle strade di casa un bel ritmo che gli vale un podio ed il suo miglior risultato di sempre in questa gara.
Interessante anche notare come il primo posto sia stato conquistato da una vettura gommata Pirelli mentre le auto dalla seconda alla quarta piazza calzavano Michelin. Buoni tempi anche per le MRF che con Breen hanno vinto 3 speciali su 14 (ma quanto di Craig c’Ă© in questi tempi?),
Tra gli italiani chiudono primi, in tredicesima posizione assoluta, Umberto Scandola e Guido D’Amore, autori di una gara accorta ma forse un po’ sotto tono a livello di tempi in prova rispetto al loro potenziale. Va anche detto però che si trattava della prima partecipazione per loro in una gara dove conoscere il percorso è fondamentale.
Diciannovesimi Alberto Battistolli e Lorenzo Granai, partiti con la missione di fare chilometri in una gara difficile e dalla quale sicuramente tornano a casa con un bel bagaglio di esperienza.
Di seguito la classifica.