Nuovi marchi in arrivo nel WRC? Forse, ma non subito!

Dal prossimo anno verrà inaugurata una vera e propria nuova era per il World Rally Championship. Vedremo, infatti, l’esordio delle nuove auto Rally1, vetture completamente nuove e più veloci, dotate di un sistema ibrido plug-in da 100 kW e una cella di sicurezza molto più resistente, per proteggere il pilota e il copilota.

Hyundai, Toyota e Ford, attraverso M-Sport, hanno già confermato la loro presenza per le prossime stagioni e, nel frattempo, altri produttori si stanno interessando ai nuovi regolamenti WRC. Il direttore della FIA, Yves Matton, ha confermato ad Autosport che diverse case automobilistiche stanno chiedendo informazioni e valutando il nuovo pacchetto di regole per il futuro. Con ciò ha rivelato, inoltre, che un altro marchio potrebbe inserirsi in futuro nel WRC.

Posso dirvi che alcuni costruttori stanno guardando i regolamenti e per il momento li stanno studiando. Non stanno progettando un’auto, stanno cercando di capire come queste nuove vetture potrebbero inserirsi nel loro piano di marketing.

Dato il tempo necessario per sviluppare da zero un programma Rally1, l’ex capo della Citroen WRC non si aspetta nuovi giocatori fino al 2024.

A parer mio il 2023 è troppo vicino. Credo che il tempo e la finestra minimi necessari per fare qualcosa siano due anni.

Secondo Matton, se il WRC non avesse introdotto la tecnologia ibrida, non solo non si sarebbero interessati dei nuovi produttori ma avremo pure rischiato di perdere quelli presenti, ovvero Hyundai, Toyota e Ford.

Sicuramente senza la tecnologia ibrida credo che nessuno degli attuali produttori fosse davvero interessato ad un coinvolgimento in futuro. Hanno bisogno di questa tecnologia ibrida come strumento per il loro marketing.

Grazie a questa nuova era ibrida, anche il marchio Ford sta dando più sostegno ad M-Sport per la prossima stagione. Secondo Matton, infatti:

Ford è profondamente coinvolta nello sviluppo della nuova vettura e abbiamo un rappresentante Ford nei diversi gruppi di lavoro, quindi dimostra che sono davvero interessati a questa nuova vettura e alla prossima generazione di vetture.

Nonostante il desiderio di attirare nuovi marchi nel WRC, il direttore della FIA è contento del suo trio di produttori.

La cosa più importante è stata prima stabilizzarsi con tre produttori e lasciarli impegnare per tre anni, e questo non è mai successo prima, e questo dà anche un valore ai potenziali nuovi arrivati ​​che non saranno soli.

Non ci resta che aspettare il 2024 e sperare nella comparsa di una nuova casa automobilistica.

Credit: Autosport.com