Rally di Alba – Dopo il secondo giro Luca Rossetti sempra al comando della gara ma Fontana si avvicina
Pedersoli attardato da una foratura che lo ha costretto a cambiare la ruota in prova
I tagli abbondanti di stamattina hanno sporcato molto le prove e questa insidia aggiuntiva ha iniziato a mettere in difficoltà diversi equipaggi alle prese con forature e testacoda.
Ne sanno qualcosa i due piloti Hyundai Tanak e Solberg, usciti dalla prova numero 5 con una foratura a testa e senza avere la minima idea di come sia successo. E ne sa qualcosa purtroppo anche Luca Pedersoli che sulla stessa prova ha preso una pietra, probabilmente spostata da una delle WRC Plus che precedevano le vetture dei CIWRC, e si è dovuto fermare, perdendo oltre 2 minuti e dando così l’addio ad ogni possibilità di vittoria.
Luca Rossetti ha continuato a spingere al limite la sua i20 R5, vincendo la quarta prova e finendo secondo nelle altre due. Abbastanza per rimanere in testa ma la rincorsa del duo Fontana – Arena sulla più potente i20 NG WRC è ormai quasi terminata. Il driver comasco, risolti i problemi di assetto che lo hanno attanagliato durante il primo giro, si è scatenato nel secondo, andando a vincere due prove su 3.
Al momento il distacco che lo separa da Rossetti, leader della gara, è solo di 3,6 secondi. Pochi nonostante siano rimaste solo 3 prove.
Completa la “tripletta” Hyundai l’equipaggio Josh McErlean – Keaton Williams, su i20 R5. Il pilota irlandese ha fatto della costanza la sua forza e questa scelta per il momento sta pagando.
Ecco la classifica aggiornata al momento in cui scriviamo:
Si riparte alle 16.26 (più un po’ di inevitabile ritardo dovuto al grande numero di partecipanti) e c’è da scommettere sul fatto che al terzo giro le prove saranno ancora più micidiali. A questo punto sarà fondamentale trovare il giusto compromesso tra velocità e margine di sicurezza.
Photo Credit: ACI SPORT