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WRC 2022 | WRC Plus e Rally1 insieme? Scenario possibile, ma ad una condizione
La Federazione potrebbe decidere di mantenere in vita le attuali WRC anche il prossimo anno, ma solo con una stretta sulle prestazioni
Quando fu presa la decisione di privare le attuali WRC Plus della possibilità di correre anche nella stagione 2022, è parso chiaro a tutti come tale decisione nascondesse un inevitabile passo indietro per quanto riguarda le prestazioni che la massima serie avrebbe offerto.
Ai piani alti della Federazione non sarebbero infatti stati contenti di vedere le nuove vetture ibride polverizzate nelle prestazioni dalle sorelle maggiori a motore termico, e decisero così per l’estromissione. Le cose potrebbero però cambiare, e sembra che il responsabile FIA per i rally Yves Matton stia portando avanti con i team alcune discussioni circa la possibilità di mantenere in vita le attuali vetture.
Al momento stiamo discutendo con i team su questa possibilità. Posso dirvi comunque che se si decidesse di proseguire su questa strada le WRC Plus non manterrebbero lo stesso livello di performance attuale. Abbiamo parlato un po’ in Portogallo e sono fiducioso che potremmo mantenere in vita queste vetture all’interno del prossimo campionato.
La riduzione di performance sarà molto probabilmente ottenuta strozzando l’aspirazione. Le attuali WRC Plus hanno una flangia di 36mm, e riportandola alla misura delle vecchie WRC, ovvero 33mm, si otterrebbe una riduzione di performance a fronte di una guidabilità più semplice. Il tutto a favore di eventuali gentleman che vorrebbero cimentarsi con queste vetture.
Prosegue Matton ai microfoni di DirtFish:
Penso si tratterebbe appunto di auto per i gentleman. Non mi immagino queste auto usate direttamente dai team impegnati nel costruttori.
Quello che Matton non vuole ripetere però, è l’errore che la FIA commise nel 2017 istituendo un apposito campionato per le allora appena morte WRC. Il greco Jourdan Serderidis rimane infatti oggi l’unico pilota ad aver alzato al cielo il Trofeo WRC vinto alla guida della sua DS3 WRC. A questo c’è da aggiungere che ben 5 dei 13 eventi validi per il trofeo nel 2017, videro al via un solo contendente, e che in uno di questi addirittura nessuno si presentò al via.
Non voglio creare uno specifico campionato per queste vetture. Non voglio fare come nel 2017 quando introducemmo le nuove vetture e creammo per le vecchie un campionato dedicato.
Alla fine assegnammo un titolo senza valore. La cosa non si ripeterà.
Dice la sua sull’argomento anche Malcom Wilson, che appoggia in pieno una revisione sul regolamento in questione:
Sono certo che ci sarebbe qualcuno la fuori che vorrebbe avere l’opportunità di misurarsi con le attuali WRC. Sarebbe una ottima iniziativa per avere ancora più piloti al via il prossimo anno: dobbiamo assolutamente tornare ad avere più concorrenti come una volta. Se ripensate a qualche anno fa, grazie al team Stobart e Munchi’s ad esempio, c’erano molte più macchine al via.
