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Curiosità | WRC Plus nei rally nazionali: la FIA non cambierà le regole
Le case ufficiali potranno continuare a schierare macchine e piloti nelle gare nazionali senza restrizioni
WRC Plus e rally nazionali. C’è chi lo fa, c’è chi vorrebbe, ma probabilmente non può, e poi c’è chi non sembra essere interessato.
Partendo da questi ultimi, Toyota Gazoo Racing non sembra avere intenzione di schierare le sue auto e i suoi piloti nelle competizioni nazionali, almeno a breve.
Cosa che invece non dispiacerebbe fare ad M-Sport: macinare dei chilometri extra infatti di sicuro non fa male, soprattutto considerando che le giornate di test concesse ai team sono limitate. Il problema, in questo caso, sembra essere semmai il budget, sempre troppo risicato.
Gli unici, al momento, a cimentarsi in questo gioco sono stati quelli di Hyundai Motorsport. Come evidenziato da DirtFirsh.com si contano infatti nove uscite extra World Rally Championship in questa annata per i ragazzi di Andrea Adamo, e la cosa è destinata a proseguire. Ott Tänak e Oliver Solberg saranno infatti al via del Rally di Alba nel weekend immediatamente successivo a quello in Sardegna, e con gli appuntamenti di Ypres ed Estonia più avanti nel calendario. è lecito aspettarsi ulteriori uscite a livello nazionale.
Ma qual è quindi il problema?
Il problema sembra essere che qualche componente di qualche team sembra considerare queste uscite nazionali da parte di Hyundai come un qualcosa che va oltre oltre le regole. Ogni team infatti, ha un numero ben preciso di giornate di test a disposizione: più precisamente ha un giorno per ogni pilota ufficiale per ogni appuntamento europeo del mondiale. In pratica, partecipando con macchine e piloti ufficiali a gare nazionali, viene criticato a Hyundai il fatto di percorrere molti più chilometri del consentito.
Proprio per questo i colleghi di DirtFish hanno deciso di interpellare sull’argomento Yves Matton, responsabile FIA per i rally, e dalle parole del belga appare chiaro come per la federazione non ci sia bisogno di nessun intervento sul tema:
Voglio ringraziare Hyundai Motorsport per quanto sta facendo nel promuovere il WRC in tutto il mondo.
Sono a favore di questo [la partecipazione alle gare nazionali]. E’ molto positivo per il WRC avere queste auto e questi piloti impegnati in eventi più piccoli in giro per il mondo: non si fa altro che promuovere il WRC.
Incalzato poi sul tema dei presunti vantaggi che Hyundai potrebbe trarre dal chilometraggio extra test, Yves Matton è stato altrettanto chiaro:
Penso che se altri team avessero le stesse motivazioni di Hyundai, e lo stesso i loro piloti, allora potrebbero benissimo fare lo stesso anche loro. Sicuramente questa non è una cosa che proibiremo o su cui cambieremo le regole.
Chiarita la linea delle Federazione resterà ora da scoprire se Ford e Toyota decideranno di imitare Hyundai, o se la partecipazione ad eventi di livello nazionale resterà una esclusiva del team di Andrea Adamo.
