Rally del Portogallo 2021 secondo giorno, primo giro – Tänak il martello!
Tre su tre per Ott che allunga sugli inseguitori. Tripletta anche per Lappi in WRC2
Ieri sera Tänak aveva conquistato la leadership sfruttando anche gli errori dei suoi compagni di squadra Sordo e Neuville, ma oggi ha assolutamente legittimato la sua leadership facendoci rivedere l’Ott Tänak di due anni fa.
Come anticipato, l’estone ha vinto tutte e tre le prove della mattinata, estendendo il suo vantaggio su Evans da 6 a 19,2 secondi. Il gallese, dal canto suo, non si è certo risparmiato ed è riuscito ad allungare leggermente su Dani Sordo, arrivando alla fine della ps11 ad un vantaggio di 6,1 secondi.
La battaglia per il secondo posto è veramente accesissima, ma a giudicare dalle prestazioni di stamattina, sembra proprio che Evans ne abbia un po’ di più. Ovviamente niente è ancora deciso e oggi pomeriggio, ancora una volta, la scelta delle gomme giuste farà la differenza.
Al quinto posto resiste Takamoto Katsuta, autore di una prestazione molto positiva, ma destinato, salvo imprevisti, a cedere il passo ad un Ogier in rimonta, che ormai è solo a mezzo secondo dal giapponese. In realtà il sorpasso era già avvenuto sulla ps 9 ma poi un errore del francese sulla Cabeceiras De Basto 1 gli è costato 10 secondi e un “tutto da rifare” per quanto riguarda la rincorsa al quarto posto.
La distanza del francese dal terzo gradino del podio è abbastanza ampia (circa 40 secondi da Sordo), ma il campione del mondo in carica non smetterà certo di spingere e mettere pressione a chi sta davanti.
In WRC2 Esapekka Lappi vince tutte e tre le prove ma è sull’ultima che fa il vuoto dietro di se. Sulla prova lunga, la Amarante, Il finlandese infatti ha dato ben 9,5 secondi al più vicino degli inseguitori, Teemu Suninen, arrivando così ad allungare nella generale fino a 14 secondi e… annoiandosi un po’! EP infatti, scherzando a fine prova con l’intervistatrice del Promoter WRC, ha dichiarato di aver avuto tempo di guardare il panorama durante le salite più ripide vista la poca potenza delle vetture Rally2 (rispetto alle WRC Plus, ovviamente). Sicuramente oltre alla battuta il finlandese stava cercando anche di “autosponsorizzarsi” per un posto in WRC.
Dopo Lappi e Suninen seguono, anche se molto attardati, Gryazin, che ha accusato grossi problemi a gomme e turbo, e Oliver Solberg che continua nel suo percorso di apprendimento con tempi molto interessanti vista la concorrenza!
Infine in WRC3, dopo il doppio harakiri di ieri da parte di Solans e Lindholm, continua la leadership di Rossel davanti a Kajetanowicz e a Ingram. Va detto però che i tempi sulle prove sono molto lontani da quelli realizzati, sempre con auto Rally2, dai piloti del WRC2.