Neuville: “Nota troppo “ottimistica. Ho provato ma eravamo troppo veloci”

SS7 Mortágua da 18.16 km del Rally Portogallo. Sta andando in scena un monologo Hyundai Motorsport con i tre equipaggi nelle prime tre posizioni e a dividersi gran parte delle prove speciali, con la SS4 Lousã 2 unica eccezione e vinta da Kalle Rovanpera. Fino al colpo di scena: Thierry Neuville e Martin Wijadeghe commettono un errore e sbattono con violenza la fiancata della i20 contro il ceppo di un albero. Riescono ad uscire dalla prova speciale e ad arrivare al service ma, dopo aver tentato di sistemare il danno, nel team constatano che non c’è il tempo per poter rimediare ed annunciano il ritiro dalla gara per la giornata di venerdì. Mancava solo la super speciale “prologo” da disputare.

Tornati al service park è lo stesso pilota belga a spiegare quanto accaduto a dirtfish.com:

Sfortunatamente nella settima tappa siamo stati incappati in un errore, una nota molto ottimistica. Ho provato a salvare la situazione ma purtroppo eravamo troppo veloci per prendere la curva correttamente. C’era un ceppo di albero all’esterno e abbiamo danneggiato l’auto, purtroppo per noi il rally si è fermato lì.

Approfondisce poi l’errore Thierry Neuville che spiega come sia stato determinante l’angolo della curva da affrontare unitamente alla velocità:

Era una curva con un angolo abbastanza acuto che si apre immediatamente, ma comunque molto stretta. Nelle note era indicata come una curva da affrontare in terza marcia piena ed invece era da fare in terza sì ma a velocità più contenuta. Quando ho capito era troppo tardi.

C’è stato molto tempo per provare a sistemare qualcosa lungo il trasferimento e abbiamo provato ad arrivare al service park ma i danni erano troppo grandi per potercela fare. Torneremo domani (ndr. oggi 22 maggio) anche se non c’è molto da fare se non tenere la macchina per la Power Stage di domenica.

Ennesimo grande rimpianto per Thierry Neuville che fino a questo momento aveva cercato costanza nei risultati senza incappare in “zero” pesanti.

Foto di copertina: RedBull Content Pool