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Rally del Portogallo – Le dichiarazioni dei tre piloti Toyota GR

Ogier fa la danza della pioggia, Evans è invece sicuro del sole e Rovanperä promette di non forzare subito!

Iniziamo da Sébastien Ogier che si dice entusiasta di tornare nella nazione dove, 11 anni fa, ha colto la sua prima vittoria assoluta in WRC. Il campione in carica è preoccupato dal dove partire per primo ma spera nella pioggia!

È fantastico tornare in Portogallo. È uno dei rally più speciali per me personalmente: è stato il luogo in cui ho ottenuto la mia prima vittoria nel WRC nel 2010 e da allora abbiamo ottenuto anche diverse vittorie. Il Portogallo è anche un paese in cui c’è una grande passione per il motorsport e in particolare per i rally e abbiamo sempre un supporto fantastico. Questa volta, sappiamo che probabilmente dovremo affrontare condizioni difficili, in quanto saremo noi ad aprire la strada, ma il Portogallo è un posto dove possiamo avere pioggia in questo periodo dell’anno, ed è sempre quello che speri in questa situazione. In realtà abbiamo avuto condizioni piuttosto bagnate durante la mia giornata di test pre-evento. Significa che non ho ancora guidato così tanto le nuove gomme Pirelli da terra sull’asciutto e sappiamo che essere intelligenti nella scelta delle gomme e gestirle al meglio sarà una parte importante di questo rally.

Elfyn Evans è invece piuttosto sicuro che ci sarà il sole, così tanto da essere preoccupato di non avere abbastanza gomme morbide da usare.

Il Portogallo è sempre un bell’evento e non vedo l’ora di tornarci per il primo rally su ghiaia dell’anno. Abbiamo avuto quattro eventi molto diversi per iniziare la stagione e quasi quattro diverse superfici da affrontare. Come nei round precedenti, ci abitueremo nuovamente alle nuove gomme in Portogallo. Tutto è andato bene nel test pre-evento, ma una cosa da tenere in mente è che non avremo tante gomme morbide da usare durante il rally come negli anni precedenti, e questo potrebbe influenzare il modo in cui facciamo le nostre scelte di pneumatici nel fine settimana. È passato un po’ di tempo dall’ultimo rally su ghiaia in Sardegna lo scorso anno, quindi è difficile prevedere come andrà, ma saremo lì per dare il nostro meglio come sempre.

Infine Kalle Rovanperä, dopo il gran botto in Croazia, “promette” un approccio più cauto alla gara.

Dopo il nostro ritiro in Croazia è stato bello tornare in macchina pochi giorni dopo per il nostro test pre-evento in Portogallo. In realtà ci è voluto un po’ di tempo per tornare ad avere il giusto feeling, solo perché era passato così tanto tempo dall’ultima volta che avevo guidato sulla ghiaia. Nel complesso, però, sono partito con buone sensazioni dalla macchina e dalle nuove gomme da terra. Sono entusiasta di andare in Portogallo e gareggiare di nuovo sulla ghiaia. Penso che sia un evento che può adattarsi abbastanza bene a me, mi sono divertito l’ultima volta che ci sono stato nel 2019 e abbiamo vinto la nostra categoria. Dopo la Croazia, penso che il mio approccio sarà un po’ più sensato, ma speriamo di poter trovare subito una buona velocità e lottare per un buon risultato.

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