Arriva la i20 Rally 1 ibrida! Ad Alzenau non hanno perso tempo, la nuova vettura è già in strada
Hyundai Motorsport ha testato per la prima volta la sua nuova vettura dell'era ibrida nel sud della Francia.
Ieri si sono concluse le prime tre giornate di test della vettura ibrida di Hyundai Motorsport, che fino a questo momento aveva girato solo come prototipo presso una struttura privata in Germania.
L’auto da Rally 1 del 2022 è basata ovviamente sulla i20 N di Hyundai e il lavoro si è concentrato sulla raccolta dati delle varie aree, in vista di ulteriori test su diverse superfici in Europa.
Hyundai non ha rivelato chi fosse al volante durante i test, ma i piloti Thierry Neuville e Ott Tänak hanno firmato un nuovo contratto pluriennale con il team all’inizio di questo mese per cui probabilmente avranno in qualche modo voluto “toccare con mano” le potenzialità della nuova macchina.
Il team principal Andrea Adamo, emozionato nell’iniziare questa nuova avventura, ha dichiarato in un comunicato stampa di Hyudai:
È un momento speciale quando si porta una macchina in strada per la prima volta e, come sempre, ci sono alcune sfide da affrontare. Nel nostro caso con la vettura Rally 1 2022, stiamo partendo da zero con regole nuove di zecca, un concetto diverso e un nuovo modello base: l’i20 N. È stato emozionante dare il via ai test e iniziare questa nuova entusiasmante avventura.
Durante la sessione della scorsa settimana abbiamo visto cose interessanti, alcune ancora da cambiare e migliorare, ma fa tutto parte del processo e del lavoro. Il team di Hyundai Motorsport ha fatto un lavoro straordinario e ha lavorato davvero duramente per preparare la macchina per il primo test in così poco tempo.
Anche i team WRC rivali di Hyundai hanno fatto grandi progressi, nelle ultime settimane, con le loro nuove auto Rally 1. Toyota ha mostrato una Yaris Rally1 già con la carrozzeria della nuova Yaris e con una vistosissima presa d’aria sopra al passaruota posteriore.
Una soluzione simile è stata mostrata anche da M-Sport sulla Fiesta mentre, come si vede bene nelle foto, sulla i20 questa presa d’aria non c’è. Esiste la possibilità che in Hyudai abbiano optato per una soluzione diversa oppure che il kit ibrido non fosse stato montato o funzionante.
Sarebbe d’altra parte una scelta comprensibile visto che i piani alti del gigante coreano hanno sciolto la riserva sulla partecipazione ai prossimi tre anni di WRC solo poche settimane fa. Tra l’altro anche l’aerodinamica potrebbe non essere quella finale, ma solo temporanea al fine di iniziare a testare.