Neuville e Hyundai una storia d’amore senza fine
Il pilota belga ha rinnovato nuovamente la sua partnership con il colosso coreano in vista della nuova era ibrida.
Se si pensa a Thierry Neuville non si può far altro che pensare ai colori azzurro e arancione della livrea della sua i20, un sodalizio iniziato nel 2014, quando Hyundai decise di tornare nel mondiale rally in pianta stabile.
Giovane e molto veloce, queste le doti che, con molta probabilità, spinsero il pilota belga nei pensieri di Michel Nadan, scelto per la rinascita del nuovo team.
Una storia d’amore quindi che ha radici ben lontane dopo 8 stagioni. Amore e odio come in ogni relazione che si rispetti con due titoli costruttori vinti (2019 e 2020) ma senza l’iride per quel che riguarda il titolo piloti.
“Sempre ad un passo dalla consacrazione” così si potrebbe descrivere fin qui la carriera di Neuville, che lo ha portato per ben 5 volte sul secondo gradino del podio della classifica mondiale. Una buona costanza di rendimento che però non lo ha ancora portato a fregiarsi del l’alloro iridato.
Cresciuto (sportivamente) tra le mani di Philippe Bulgaski, il ragazzo “occhialuto” di Sankt Vith da qualche stagione si trova all’apice della sua carriera e tra i più forti contendenti al titolo iridato. Un titolo che tarda ad arrivare, complice anche l’altissimo livello della concorrenza, ma soprattutto per piccoli e grandi errori nelle fasi salienti.
Sempre velocissimo e al limite, contraddistinto da una guida nervosa e con una I20 che lo asseconda quasi sempre, sotto pressione sembra quasi che venga a mancare quella lucidità che serve per centrare l’obbiettivo.
La nuova stagione di quest’anno si è aperta subito con una svolta “storica”; la divisione dal suo navigatore Nicolas Gilsoul dopo 10 anni di collaborazione, in favore del giovane Martijn Wydaeghe, che ha però fruttato nelle prime tre gare tre podi e la seconda posizione in campionato dietro al “nemico” di sempre Ogier.
Sarà questo l’anno in cui avverrà la consacrazione? Ancora è presto per dirlo ma i presupposti per far bene ci sono tutti e sicuramente questo rinnovo contrattuale gli darà la tranquillità e gli stimoli giusti per provarci.
Il contratto con Hyundai Motorsport rinnovato, e il feeling cresciuto di gara in gara con il nuovo navigatore faranno sicuramente da stimolo per il belga.
Noi tutti tifosi ed appassionati non possiamo che augurarci che questo sia l’anno giusto, quello buono, per portare a casa il titolo mondiale.
Un augurio speciale per un ragazzo simpatico e disponibile che ci ha sempre regalato uno spettacolo al limite con i suoi innumerevoli passaggi “flatout” , e purtroppo troppe volte etichettato come “l’eterno secondo”.