La Yaris è superiore alle altre WRC? In Croazia abbiamo provato a farci un’idea

Abbiamo ancora negli occhi la splendida settimana vissuta in Croazia, condita da una gara veramente appassionante dove è successo veramente di tutto. Sistemando tutto il materiale raccolto abbiamo riguardato i video dello start del primo giorno sulla SS1 Rude – Plešivica 1 (sì, quella in cui è volato fuori Kalle Rovanpera ed Ogier ha preso quel rischio gigante), notando una grande differenza tra le WRC Plus nel lanciarsi e quindi nella potenza “netta” da scaricare a terra (avremmo potuto farlo anche sul posto ma in quei momenti l’adrenalina si prende un po’ tutto).

Mettiamo a comparazione le partenze di Kalle Rovanpera, Thierry Neuville e Adrien Formaux, comparandoli con alcuni dati che possiamo recuperare grazie ai cameracar di WRC All Live. Naturalmente sono dati con un’affidabilità piuttosto relativa ma vogliamo comunque farci un’idea quanto più oggettiva possibile con le informazioni che abbiamo in mano.

Il primo è Kalle. Inserisce cinque marce, tocca i 124 km/h e stacca a 7,2 secondi ed affronta la prima curva della gara.

Il secondo è Thierry. Inserisce anche lui cinque marce ma la quinta in netto ritardo rispetto alla Toyota, tocca i 133 km/h e stacca a 7,4 secondi.

Il terzo è Adrien. Cinque marce con rapporti che sembrano molto simili a quelli della i20, tocca i 134 km/h e stacca a 7,4 secondi esattamente come Neuville.

L’impressione è che Toyota abbia scelto di lavorare su rapporti più corti, che permettessero di scaricare con maggior rapidità la potenza a terra, rinunciando a qualcosa in termini di velocità di punta in una gara caratterizzata da molti cambi di ritmo, ripidi saliscendi e con solo alcuni punti ad altissima velocità. Soluzione che ha pagato ampiamente con due macchine a podio ed anche Takamoto Katsuta vincitore di due prove speciali, entrambi i giri sulla SS14 Stojdraga – Gornja Vas 2 da 20.77 km

Curiosamente i primi tre classificati hanno concluso la gara con la stessa velocità media di 105,1 km/h.

In generale, rivedendo un po’ l’andamento delle tre gare fin qui disputate con le relative condizioni, Toyota sembra avere qualcosa in più quando spunto, grip ed agilità servono più di qualunque altra cosa, mentre Hyundai ha la meglio quando le velocità medie si alzano e precisione nell’inserimento e percorrenza giocano un ruolo determinante. Il cambio di pneumatici al momento non sembra aver stravolto i valori in campo ma sarà sicuramente più probante una gara come il Rally del Portogallo con condizioni molto più stressanti e temperature che saranno inevitabilmente più alte a fine maggio.

Naturalmente sarebbe bello poter avere telemetrie e dati ancora più approfonditi ma abbiamo voluto provare a capirne qualcosa in più anche dal nostro punto di vista esterno.

Voi cosa ne pensate? Quali sono i reali valori in campo tra le Plus?