Rally Croazia 2021 – Il team Toyota GR pronto a fare la voce grossa in quel di Zagabria

Dopo l’Arctic Rally Finland, questo sarà un altro evento nuovo di zecca per il WRC, ed è anche destinato a essere il primo vero rally sull’asfalto dell’anno che si terrà senza le condizioni invernali sperimentate al Rallye Monte-Carlo.

Il Rally di Croazia avrà sede nella capitale Zagabria e si svolgerà su una varietà di diverse strade asfaltate. È previsto un misto di superfici usurate e lisce, e mentre alcune sezioni saranno veloci e scorrevoli, altre parti saranno più strette e tortuose. I primi due giorni si svolgono a sud-ovest della capitale, ciascuno composto da due anelli di quattro tappe suddivise per servizio a metà giornata. La domenica poi porta gli equipaggi a nord per un paio di prove finali, entrambe da svolgere due volte.

Andiamo quindi, come di consueto, a leggere le dichiarazioni pre-evento degli uomini del team Toyota Gazoo Racing, iniziando dal team principal, Jari-Matti Latvala.

È molto interessante andare in Croazia per la prima volta con il WRC, per quello che sembra essere un rally sull’asfalto piuttosto veloce. La superficie sembra essere generalmente piuttosto abrasiva ma si capisce che in alcuni punti può anche essere molto scivolosa, quindi potrebbe essere davvero impegnativa per i piloti. Normalmente la Yaris WRC è molto forte sull’asfalto, come abbiamo visto recentemente a Monza e Monte Carlo, ma sappiamo anche che non possiamo dare nulla per scontato e che dobbiamo lavorare sodo per avere successo. Abbiamo fatto sei giorni di test in Croazia, cercando di utilizzare strade il più possibile simili a quelle che ci aspettiamo di trovare al rally. Certo, conosciamo bene la macchina ora e non è così facile continuare a fare grandi passi con il setup, quindi il nostro obiettivo principale è stato come ottenere il meglio dai nuovi pneumatici Pirelli

Un Latvala quindi sicuro di se e soprattutto consapevole di arrivare alla gara croata con i suoi 3 piloti nelle prime quattro posizioni di classifica. A proposito degli alfieri Toyota, anche Sébastien Ogier ha dichiarato di avere alte aspettative per la gara.

La Croazia sarà un nuovo rally e sono entusiasta di scoprire ancora cose nuove in questo sport a questo punto della mia carriera. È passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto un rally su asfalto completo come questo, e la Yaris è un’ottima macchina da guidare su asfalto, quindi sono sicuro che sarà divertente. Da quello che ho visto finora, le strade potrebbero essere piuttosto impegnative, forse un po’ sporche e strette in alcuni punti, quindi sono sicuro che ci sarà molta azione davanti a noi. Il test pre-gara è stato molto importante perché abbiamo gomme nuove in questa stagione e questa è stata la prima occasione per guidare le gomme slick sull’asfalto asciutto. Ho fatto molti giri, provando tutte le diverse combinazioni di pneumatici e cercando di essere pronto a fare le scelte migliori durante il rally.

Da questa dichiarazione si capisce che Toyota ha testato principalmente su asciutto, il che potrebbe essere un piccolissimo svantaggio visto che le previsioni per la prossima settimana dicono pioggia. Ne è consapevole Kalle Rovanperä, che dall’alto del primo posto in classifica, potrà sfruttare una posizione di partenza ottimale.

Sono davvero contento di come è iniziata la stagione per me e spero di poter continuare allo stesso modo. Non sento alcuna pressione anche se sono in testa al campionato: sono stati solo due rally e abbiamo una lunga stagione davanti. Sicuramente è bello essere in questa posizione, ma dobbiamo lavorare sodo per cercare di rimanere nella lotta. Sono entusiasta per la Croazia: sarà la prima volta per me su un vero e proprio evento sull’asfalto con la Yaris, poiché finora ho avuto solo eventi con condizioni invernali come Monza e Monte Carlo. Spero che possiamo avere tempo asciutto come abbiamo fatto durante i test. Le tappe sembrano davvero belle, ma se piove, penso che ci sarà molto fango sulla strada e sarà complicato.

Elfyn Evans ha invece iniziato la stagione leggermente in sordina, non tanto come risultati in senso assoluto quanto per le aspettative che molti avevano su di lui. Elfyn sa essere veloce su tutte le superfici e questa gara potrebbe segnare il suo riscatto.

La Croazia è un evento completamente nuovo, quindi non sappiamo esattamente cosa aspettarci. Abbiamo potuto studiare i video delle tappe per imparare il più possibile, ma niente può sostituire l’essere effettivamente presenti in ricognizione e vedere il percorso per davvero. Le fasi sembrano piuttosto miste, con alcune parti larghe e veloci e alcune parti irregolari molto strette, e potrebbero esserci molti tagli. Quindi sembra che dobbiamo essere abbastanza adattabili alle diverse superfici e al diverso carattere delle fasi che affronteremo. Non abbiamo molta esperienza con questa vettura sull’asfalto asciutto o con le gomme Pirelli, quindi nei test abbiamo provato diverse impostazioni. Ma il feeling in macchina è stato generalmente positivo sin dai primi giri.

Aggiungiamo che, vedendo la macchina utilizzata per il test (nella nostra foto principale) si nota chiaramente come questa abbia già in dotazione i nuovi sviluppi aerodinamici, come abbiamo descritto qui.