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Wrc – Hyundai: Lezioni di Francese per Martjin Wydaeghe e un nuovo interfono per Thierry Neuville!

Si torna "sui banchi di scuola" per migliorare le note in gara, in vista del prossimo appuntamento in Croazia

La coppia Neuville-Wydaeghe ha ottenuto la seconda vittoria nel warm up della Croazia in Italia lo scorso fine settimana. Il trionfo di domenica a Sanremo su una Hyundai i20 World Rally Car è arrivata dopo il successo del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio avvenuto il mese scorso a bordo di una Hyundai i20 R5.

Per quanto Neuville fosse contento della vittoria a Sanremo, era ancora più contento del miglioramento del rapporto con Wydaeghe.

L’equipaggio ha avuto problemi di comunicazione nei primi due round del FIA World Rally Championship a causa del sodalizio avvenuto solo la settimana prima dello start del WRC 2021, quando Neuville si è diviso con lo storico copilota  Nicolas Gilsoul.

Wydaeghe proviene dalla regione delle Fiandre nel nord-ovest del Belgio, dove il fiammingo è la lingua madre. Attualmente però legge gli appunti in francese a Neuville, cresciuto invece nella regione della Vallonia, sul lato opposto del Belgio, dove si parla tedesco e francese.
Queste le paroel di Neuville in merito:
Il Sanremo è stato davvero bello. Mi sono sentito subito a mio agio e ho spinto fin dal pomeriggio. Abbiamo avuto molti cambiamenti nel tempo e molti nelle note, ma Martijn ha fatto davvero un ottimo lavoro. Col francese, sta migliorando continuamente. Prende lezioni ogni settimana e quindi migliora di gara in gara.
Neuville ha ammesso che l’evento tutto asfalto a Zagabria della prossima settimana rappresenterebbe una dura sfida dopo il terzo posto nelle gare di apertura del Rallye Monte-Carlo e del Rally Artico di Finlandia.
Continua così il driver belga:

È più difficile su asfalto. Ci sono molte più informazioni da fornire. A Sanremo abbiamo avuto una tappa che è stata un incubo per il copilota, tantissime note da leggere, ma se l’è comunque cavata molto bene.

So che la Croazia sarà una gara dura, ma sono comunque molto fiducioso che Martijn ce la farà.

Secondo il pilota belga ad aggravare la situazione ci avrebbe pensato anche un piccolo problema tecnico.

Fondamentalmente stavo ancora usando una vecchia versione delle cuffie nel casco e in qualche modo, non lo so, il mio casco non è stato aggiornato al nuovo sistema, quindi entrambi non funzionavano insieme. Dal Ciocco abbiamo risolto questo problema ed ora funziona bene.

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