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WRC – M-Sport porterà in Croazia un motore evoluzione
Più potenza per Greensmith e Fourmaux nella prossima gara
Il motore aggiornato della Ford Fiesta WRC è stato preparato nell’ultimo anno e si prevedeva che avrebbe fatto la sua prima apparizione al Rally Argentina la scorsa stagione.
Tuttavia, l’evoluzione del calendario 2020 imposta dalla pandemia ha significato che gli accoppiamenti dei motori con i rally sono cambiati e il boss di M-Sport Malcolm Wilson non era disposto a mettere via anzitempo dei motori che avevano ancora del chilometraggio a disposizione per adottare la versione aggiornata, anche in vista della congiuntura economica e degli investimenti fatti per il 2021.
Ora, invece, è giunto il momento, come ha confermato Wilson a DirtFish
Il motore è un buon passo avanti. Il lavoro si è concentrato principalmente sul sistema di iniezione del carburante e sulla testata del cilindro.C’è più potenza lì, più nella fascia alta, ma di certo non inizierò a parlare di numeri adesso. Mettiamola così, i piloti sono molto contenti.
Il nuovo motore è stato utilizzato sulla Fiesta WRC durante i test pre-evento sia a Monte Carlo che per l’Arctic Rally in Finlandia del mese scorso. Teemu Suninen ha dichiarato:
È bello, puoi sentire la differenza con la potenza – è stato bello averlo nei test, ma sarà davvero bello averlo nel rally.
Ciò nonostante, Suninen non utilizzerà la Fiesta WRC a Zagabria il mese prossimo, poiché il francese Adrien Fourmaux prenderà il suo posto per la prima prova stagionale su asfalto.
Un altro dettagli importante da sapere è che i motori delle World Rally Car di quest’anno verranno utilizzati dai team come motore di base per la prossima generazione di auto ibride da Rally1 a partire dal 2022. Nonostante i progressi nelle prestazioni, Wilson ha confermato che quest’ultima specifica del motore non sarà l’ultima evoluzione sulla potenza Ford per il 2022.
C’è di più in arrivo. Il limite per l’omologazione è luglio quindi, sì, c’è ancora del lavoro da fare su questo motore – con ancora un lavoro interno significativo in arrivo. Direi che quello che abbiamo ora è la metà del lavoro che abbiamo pianificato per quello che sarà il nostro motore di base per il resto di questa stagione e per andare avanti nell’era del Rally1.
Insomma sembra proprio che sia arrivata l’ora della riscossa per M-Sport dopo un 2020 decisamente molto opaco!
