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Pirelli si prepara al cambio di fondo, da neve e ghiaccio ad asfalto e forse pioggia in Croazia
Testoni, ai microfoni di WRC.com, si dichiara soddisfatto di quanto fatto finora e fiducioso sui prossimi round del mondiale
Dopo due round, Terenzio Testoni, responsabile dell’ area rally dell’azienda italiana di pneumatici, è soddisfatto del suo ritorno come unico fornitore di pneumatici del WRC. Ricordiamo infatti che da quest’anno Pirelli ha l’esclusiva sia per la categoria World Rally Car e sia per le serie di support WRC2, WRC3 e Junior WRC.
Riflettendo sulla neve e sul ghiaccio trovati al Rally Monte-Carlo e dell’Arctic Rally Finland, Testoni ha dichiarato:
Siamo molto contenti di quello che abbiamo fatto. Entrambi gli eventi sono andati bene e, non dimentichiamolo, con le condizioni invernali, non è così facile fare il test perfetto per la gomma quando non si può essere così sicuri del tempo che troveremo in gara.
Per il Monte è stata una vera sfida capire come si sarebbe evoluta la strada in termini di scioglimento della neve o pioggia gelata. Poi in Finlandia, abbiamo provato con le squadre in condizioni di freddo molto duro, ma quando è iniziato il rally c’erano quasi 30° in più rispetto ad alcuni test.
Le condizioni erano impegnative, ma le gomme hanno funzionato e ora non vediamo l’ora che arrivi il primo rally su asfalto, al Rally di Croazia (22 – 25 aprile).
L’evento di Zagabria potrebbe offrire ai fan del WRC il primo assaggio del pneumatico Cinturato full wet di Pirelli, che sarà un’opzione se ad attenderci dovesse esserci una primavera molto piovosa.
Anche la mescola dura P Zero farà il suo debutto nel WRC, con la sua equivalente morbida già offerta al primo round nelle Alpi francesi.
Nel frattempo i team stanno anche provando le Pirelli in versione da terra, le Scorpion. Tra questi anche il team Toyota GR che ha portato in Spagna sia il collaudatore Hanninen che Ogier, con poca fortuna per quest’ultimo.
